Caricamento...

Fibrillazione Atriale

Definizione medica del termine Fibrillazione Atriale

Ultimi cercati: Campylobacter - Tèrmino-terminale - Tachifilassi - Sabbiature - Splènica, vena

Definizione di Fibrillazione Atriale

Fibrillazione Atriale

Tachiaritmia cardiaca sopraventricolare, caratterizzata da una alterazione dei normali processi di attivazione del cuore: gli atri vengono eccitati in maniera caotica e disorganizzata, con una frequenza di attivazione variabile da 400 a 650 impulsi al minuto.
Alla loro attivazione, segue una alterata trasmissione degli impulsi ai ventricoli, che vengono infatti attivati del tutto irregolarmente, pur se con una frequenza solitamente elevata: 140-160 impulsi al minuto.
La fibrillazione atriale può insorgere in soggetti normali (specie se anziani) o malati.
Nel giovane è associata spesso a forme di cardiopatia reumatica (con valvulopatia che coinvolge le valvole mitrale e aortica), ischemica, ipertensiva, a squilibri elettrolitici e alla tireotossicosi.
La fibrillazione atriale può essere avvertita sotto forma di cardiopalmo, senso di angoscia e di oppressione retrosternale, ma tali sintomi variano notevolmente di intensità da soggetto a soggetto, e possono anche passare del tutto inavvertiti.
Obiettivamente si hanno caratteristiche alterazioni dell’elettrocardiogramma (rappresentate dalla mancanza dell’onda P - dovuta all'attivazione atriale-, sostituita da piccole onde F assolutamente irregolari, e dalla presenza di complessi QRS - dovuti all'attivazione ventricolare - che si succedono a intervalli sempre diversi tra loro).
La terapia è - ove possibile - mirata al ripristino del ritmo cardiaco fisiologico, che è detto ritmo sinusale, attraverso: 1) misure di ordine generale, come la correzione di eventuali problemi organici che possono essere all'origine dell'aritmia, e 2) misure di ordine specifico, come la cardioversione elettrica (defibrillazione, dopo adeguato trattamento anticoagulante, preventivo di eventi tromboembolici) o l’impiego di farmaci antiaritmici, secondo criteri che variano da caso a caso (in base all'età del soggetto, alle sue condizioni cliniche attuali, alle sue malattie di base, alla data di insorgenza della fibrillazione, alla presenza di controindicazioni specifiche a un certo tipo di trattamento o di farmaco e ad altre considerazioni cliniche).
Ove non si preveda o non si ottenga il ripristino del ritmo sinusale, il trattamento farmacologico è indirizzato al mantenimento di una frequenza ventricolare non eccessiva, tollerata dal paziente e tale da consentirgli comunque un discreto benessere.
Si parla in questo caso di fibrillazione atriale cronica.
La terapia di questa forma comporta la prevenzione continua del rischio tromboembolico, che è qui particolarmente elevato e imprevedibile.
Per tale motivo, i pazienti che sono affetti da fibrillazione atriale cronica devono seguire una scrupolosa terapia quotidiana con farmaci anticoagulanti, il cui dosaggio va ricontrollato periodicamente in base ai risultati degli esami del sangue (misurazione dell'attività protrombinica o tempo di protrombina).
1.000     0

Altri termini medici

Nicotina

Alcaloide altamente tossico presente nelle foglie del tabacco. Viene assunta per via inalatoria, attraverso il fumo, o per via perlinguale...
Definizione completa

Nervo

Complesso di fibre nervose frammiste a tessuto connettivo che si origina dal sistema nervoso centrale e lo collega con gli...
Definizione completa

Telencèfalo

Parte del cervello derivata dal proencefalo nel corso dello sviluppo embrionale e fetale....
Definizione completa

Digerente, Apparato

Complesso degli organi deputati all’assunzione degli alimenti, alla loro fluidificazione e digestione, nonché all’assimilazione dei prodotti della digestione, destinati alla...
Definizione completa

Decerebrazione

Condizione patologica in cui si evidenziano disturbi del tono muscolare (rigidità da decerebrazione), dovuta a lesioni della porzione alta del...
Definizione completa

Squama

Aggregazione di lamelle cornee che si distaccano dalla superficie cutanea in maniera visibile. La squama può rappresentare un elemento iniziale...
Definizione completa

Burro

Grasso alimentare ricavato per sbattimento della panna ricavata dal latte di vacca. Il burro non è un prodotto sterile, ma...
Definizione completa

Bioenergètica

Metodo psicoterapeutico ideato da A. Lowen a partire dal lavoro con W. Reich. Reich aveva individuato nella “corazza caratteriale”, che...
Definizione completa

Epifisite

Processo degenerativo dell’osso e della cartilagine delle epifisi ossee. Le localizzazioni più frequenti sono l’epifisi prossimale del femore (malattia di...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6436

giorni online

624292

utenti