Caricamento...

Flebite

Definizione medica del termine Flebite

Ultimi cercati: Fallot, trìade di - Sternocleidomastoideo - Congènito - Stomatolalìa - Ritmo circadiano

Definizione di Flebite

Flebite

Processo infiammatorio, acuto o cronico, che interessa un vaso venoso o parte di esso.
Poiché la flebite spesso si accompagna a un processo trombotico più o meno imponente, si parla allora più frequentemente di flebotrombosi o di tromboflebite, a seconda che l’evento che si verifica per primo sia l’infiammazione o la trombosi.
Nel caso di interessamento delle arterie polmonari (che sono definite arterie in quanto si allontanano dal cuore, ma trasportano sangue venoso) si parla di malattia tromboembolica.
Fattori predisponenti e cause possono essere l’accelerazione del tempo di coagulazione, l’aumento delle piastrine, il rallentamento del circolo periferico, eventuali lesioni delle pareti venose, malattie infettive, gravidanze, parti, operazioni chirurgiche ginecologiche o interventi per tumori prostatici, per cancro del retto ecc.
La flebite colpisce più frequentemente le vene degli arti inferiori, la vena cava inferiore, le vene pelviche e i seni venosi della dura madre.
Si hanno talora flebiti migranti successivamente in vari distretti venosi.
È talora possibile palpare la vena come un cordone duro, dolente, arrossato e caldo, ma la sintomatologia all'esordio può essere aspecifica: è dunque necessario tenere sempre presente la possibilità di una complicazione tromboflebitica in quelle situazioni cliniche che ne costituiscono fattore favorente.
Nel caso in cui la vena colpita vada incontro a trombosi, sono presenti dolore, prima sordo poi urente, proveniente dalla zona interessata, con progressiva impotenza funzionale dell’arto colpito e febbre; se il quadro non viene prontamente risolto, si verifica la classica trasformazione dell'arto che appare gonfio per edema, ricoperto da cute arrossata, calda, lucida e dolente.
Non rara la linfoadenopatia satellite.
Riposo, impacchi caldo-umidi, farmaci antiinfiammatori e anticoagulanti costituiscono i cardini della terapia, con particolare attenzione alla prevenzione della più temibile tra le complicanze: la tromboembolia polmonare.
Altre complicanze possono essere la trombosi venosa locale e possibili escare e gangrene dell’arto per partecipazione arteritica.
1.170     0

Altri termini medici

Lamblìasi

Sinonimo di giardiasi....
Definizione completa

Fisiatrìa

Disciplina che ha per oggetto il trattamento delle malattie con mezzi prevalentemente fisici (radiazioni termiche, ultrasuoni, mobilizzazione attiva o passiva...
Definizione completa

Gastroenterite Dei Bambini

Malattia infettiva caratterizzata da diarrea, vomito, febbre; colpisce frequentemente i bambini, presenta spesso complicazioni quali alterazioni dell’equilibrio idroelettrolitico e disidratazione...
Definizione completa

Fobìa Sessuale

Paura o ripugnanza per tutto ciò che ha a che fare con il sesso. Il verificarsi di approcci o contatti...
Definizione completa

Bituminosi

Forma di pneumoconiosi da polveri di bitume (vedi anche malattie professionali)....
Definizione completa

Disgeusìa

Sinonimo di ageusia....
Definizione completa

Sfìgmico

Si dice di ciò che è relativo alle pulsazioni arteriose; in particolare l’onda sfìgmica è l’espansione ritmica delle pareti arteriose...
Definizione completa

Anemìa Da Perdita Di Sangue

Quadro clinico conseguente a emorragie acute o croniche. La sintomatologia è in relazione alla causa, alla rapidità, alla quantità di...
Definizione completa

Debilità

Stato di deficienza fisica o mentale....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6479

giorni online

628463

utenti