Ipoparatiroidismo
Definizione medica del termine Ipoparatiroidismo
Ultimi cercati: Beri-beri - Impacco - Cuore - Colite spàstica - Parodonto
Definizione di Ipoparatiroidismo
Ipoparatiroidismo
Indice:condizione clinica causata da carenza di paratormone (PTH), caratterizzata sul piano biochimico ipocalcemia e iperfosfatemia, e su quello clinico sintomi di tipo neuromuscolare e deposizione di sali di calcio a livello dei tessuti molli.
La più frequente forma di ipoparatiroidismo è quella postchirurgica, determinata da interventi nella regione del collo, in particolare della tiroide, che abbiano accidentalmente asportato le ghiandole paratiroidi.
Più raramente viene ereditata (sindrome di Di George) o risulta come effetto transitorio di interventi esplorativi in corso di iperparatiroidismo.
I sintomi sono legati principalmente all'ipocalcemia e all'iperfosfatemia.
In particolare: nelle forme acute è sempre possibile la tetania; in quelle croniche, l'ipocalcemia determina disturbi del trofismo cutaneo (alopecia, fragilità di unghie e peli, cute secca e rugosa), caduta precoce dei denti e alterazioni elettrocardiografiche (allungamento del PQ), mentre la deposizione di fosfato tricalcico provoca danni a livello nervoso (sintomi extrapiramidali) e oculari (cataratta).
Spesso questa situazione è transitoria e tende a correggersi spontaneamente nell’arco di qualche mese; altre volte si mantiene nel tempo, sia essendo clinicamente evidente, che manifestandosi soltanto in condizioni di maggiore richiesta di calcio quali la gravidanza e l’allattamento.
La terapia consiste nella somministrazione di calcio e di vitamina D.
In casi selezionati, è possibile ricorrere all'impianto di tessuto paratiroideo criopreservato, solitamente in un avambraccio.
Non va confuso con l'ipoparatiroidismo lo pseudoipoparatiroidismo, una rara condizione caratterizzata da segni e sintomi di ipoparatiroidismo in presenza di elevate concentrazioni plasmatiche di PTH.
In questo caso, l'anomalia di base è rappresentata dalla resistenza degli organi periferici all'azione del paratormone.
La più frequente forma di ipoparatiroidismo è quella postchirurgica, determinata da interventi nella regione del collo, in particolare della tiroide, che abbiano accidentalmente asportato le ghiandole paratiroidi.
Più raramente viene ereditata (sindrome di Di George) o risulta come effetto transitorio di interventi esplorativi in corso di iperparatiroidismo.
I sintomi sono legati principalmente all'ipocalcemia e all'iperfosfatemia.
In particolare: nelle forme acute è sempre possibile la tetania; in quelle croniche, l'ipocalcemia determina disturbi del trofismo cutaneo (alopecia, fragilità di unghie e peli, cute secca e rugosa), caduta precoce dei denti e alterazioni elettrocardiografiche (allungamento del PQ), mentre la deposizione di fosfato tricalcico provoca danni a livello nervoso (sintomi extrapiramidali) e oculari (cataratta).
Spesso questa situazione è transitoria e tende a correggersi spontaneamente nell’arco di qualche mese; altre volte si mantiene nel tempo, sia essendo clinicamente evidente, che manifestandosi soltanto in condizioni di maggiore richiesta di calcio quali la gravidanza e l’allattamento.
La terapia consiste nella somministrazione di calcio e di vitamina D.
In casi selezionati, è possibile ricorrere all'impianto di tessuto paratiroideo criopreservato, solitamente in un avambraccio.
Non va confuso con l'ipoparatiroidismo lo pseudoipoparatiroidismo, una rara condizione caratterizzata da segni e sintomi di ipoparatiroidismo in presenza di elevate concentrazioni plasmatiche di PTH.
In questo caso, l'anomalia di base è rappresentata dalla resistenza degli organi periferici all'azione del paratormone.
Altri termini medici
Cheratomèleusis
Intervento di chirurgia oculistica per la correzione delle ametropie, basato sulla variazione del valore diottrico della cornea, in modo da...
Definizione completa
Glòttide
Segmento mediano della laringe, che comunica con il retrobocca, e in cui sono contenute le corde vocali. La glòttide appare...
Definizione completa
Tesaurismosi
Accumulo progressivo di sostanze metaboliche normali o abnormi nelle cellule e nei tessuti, senza che sia possibile da parte degli...
Definizione completa
Fibroplasìa Retrolenticolare
Grave alterazione degenerativa delle strutture visive situate posteriormente al cristallino, con compromissione irreversibile della vista. È solitamente bilaterale, causa quindi...
Definizione completa
Mixoma
Tumore connettivale benigno, di consistenza molle e fluttuante, spesso capsulato. Le cellule che lo compongono hanno caratteristiche embrionali e sono...
Definizione completa
Periadenite
Infiammazione del tessuto connettivo che circonda un linfonodo. Il processo può essere dovuto alla diffusione di un’infezione che colpisce inizialmente...
Definizione completa
Emorroidario
(o emorroidale), si dice di formazione anatomica che concerne l’ano o le emorroidi. Per esempio: arterie emorroidarie, vene emorroidarie, plesso...
Definizione completa
Idiozia
Ritardo mentale grave facente parte delle oligofrenie. È determinata da cerebropatie della vita intrauterina e da processi encefalitici infantili (vedi...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6277
giorni online
608869