Lichen Ruber Planus
Definizione medica del termine Lichen Ruber Planus
Ultimi cercati: àpice - Endostio - Foglietti embrionali - Modìolo - Olècrano
Definizione di Lichen Ruber Planus
Lichen Ruber Planus
Dermatosi papulosa a patogenesi verosimilmente immunologica ed eziologia sconosciuta (non confermate le ipotesi virali; osservata una maggiore incidenza in pazienti affetti da epatopatie croniche post-virali), caratterizzata da una sintomatologia pruriginosa intensa.
Può interessare qualsiasi zona della superficie cutanea (ma predilige la superficie flessoria dei polsi e degli avambracci, i fianchi, la regione lombo-sacrale, i genitali esterni maschili e la superficie anteriore delle gambe) oltre alle mucose, alle unghie e al cuoio capelluto.
Le papule hanno diametro di 2-3 millimetri, superficie piana, liscia e lucente; presentano caratteristiche peculiari: sono dermo-epidermiche, dure al tatto, di colorito rosso-violaceo, poligonali, con tendenza a confluire in placche rilevate, irregolari per forma e ricoperte da un intreccio di strie biancastre (reticolo di Wickham).
La malattia, il cui decorso può essere acuto o cronico, tende in ogni caso all'autorisoluzione, testimoniata dal progressivo imbrunimento delle placche.
La terapia è solamente sintomatica: antistaminici per sedare il prurito e cortisonici per controllare la fase eruttiva.
La localizzazione alla mucosa orale, caratterizzata dalla presenza di minute rilevatezze biancastre, deve essere differenziata dalla leucoplasia e dal mughetto.
Può interessare qualsiasi zona della superficie cutanea (ma predilige la superficie flessoria dei polsi e degli avambracci, i fianchi, la regione lombo-sacrale, i genitali esterni maschili e la superficie anteriore delle gambe) oltre alle mucose, alle unghie e al cuoio capelluto.
Le papule hanno diametro di 2-3 millimetri, superficie piana, liscia e lucente; presentano caratteristiche peculiari: sono dermo-epidermiche, dure al tatto, di colorito rosso-violaceo, poligonali, con tendenza a confluire in placche rilevate, irregolari per forma e ricoperte da un intreccio di strie biancastre (reticolo di Wickham).
La malattia, il cui decorso può essere acuto o cronico, tende in ogni caso all'autorisoluzione, testimoniata dal progressivo imbrunimento delle placche.
La terapia è solamente sintomatica: antistaminici per sedare il prurito e cortisonici per controllare la fase eruttiva.
La localizzazione alla mucosa orale, caratterizzata dalla presenza di minute rilevatezze biancastre, deve essere differenziata dalla leucoplasia e dal mughetto.
Altri termini medici
Fragilità Globulare
Diminuita resistenza dei globuli rossi all’emolisi, che si verifica nel corso di molte anemie emolitiche cosiddette intraglobulari (per esempio, drepanocitosi...
Definizione completa
Ipoalgesìa
Riduzione della sensibilità al dolore, presente nelle psiconevrosi o nelle lesioni delle strutture periferiche della sensibilità (vedi sistema nervoso). Una...
Definizione completa
Càpside
In virologia, particolare struttura proteica, costituita da numerose subunità o capsomeri, che avvolge l’acido nucleico della particella virale (vedi virus)...
Definizione completa
Piloroplàstica
Intervento chirurgico che si effettua in associazione alla vagotomia: consiste nell’allargare la comunicazione tra stomaco e duodeno, evitando in tal...
Definizione completa
Coàgulo
Massa semisolida di consistenza gelatinosa che si forma quando il sangue fuoriesce da un vaso, all’interno o all’esterno del corpo...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6263
giorni online
607511