Miele
Definizione medica del termine Miele
Ultimi cercati: Disadattamento - Desossicòlico, àcido - Vermìfughi - Splenoepatomegalìa - Piurìa
Definizione di Miele
Miele
Alimento prodotto dalle api a partire dal polline e dal nettare di fiori e piante.
È stato il primo dolcificante conosciuto e le sue qualità medicinali, preventive e curative, sono sfruttate da secoli.
Il miele contiene, oltre a una percentuale d’acqua (16-20%), soprattutto zuccheri (75-79%), con le seguenti medie: glucosio-destrosio, 31%; levulosio-fruttosio, 38%; saccarosio, 2%; maltosio, 7%; zuccheri superiori, 1-2%; contiene inoltre protidi, sostanze azotate con aminoacidi, acidi organici, sostanze minerali e oligoelementi (calcio, cloro, ferro, magnesio, manganese, rame, fosforo, potassio, silicio, sodio, zolfo), vitamine (tutte quelle del gruppo B e le vitamine idrosolubili), nonché enzimi che determinano o accelerano importanti reazioni biologiche.
Il miele varia di gusto, odore, colore e consistenza in relazione al tipo di flora da cui proviene.
A seconda che si tratti di miele multiflora o monoflora variano le proprietà, che però in generale sono energetiche e vitalizzanti.
In particolare, il miele trova impiego in numerosi disturbi: astenie, anoressie, stati di stress, magrezza, ulcere gastroduodenali, stitichezza, affezioni intestinali (per la sua azione batteriostatica), insufficienze epatiche (alcolismo), anemie, disturbi dell’apparato respiratorio (faringiti, laringiti, riniti, bronchiti), disturbi dell’apparato urinario; in dermatologia è molto efficace in applicazioni locali per la cura di piaghe, ulcere cutanee, ustioni, ematomi, foruncolosi.
È stato il primo dolcificante conosciuto e le sue qualità medicinali, preventive e curative, sono sfruttate da secoli.
Il miele contiene, oltre a una percentuale d’acqua (16-20%), soprattutto zuccheri (75-79%), con le seguenti medie: glucosio-destrosio, 31%; levulosio-fruttosio, 38%; saccarosio, 2%; maltosio, 7%; zuccheri superiori, 1-2%; contiene inoltre protidi, sostanze azotate con aminoacidi, acidi organici, sostanze minerali e oligoelementi (calcio, cloro, ferro, magnesio, manganese, rame, fosforo, potassio, silicio, sodio, zolfo), vitamine (tutte quelle del gruppo B e le vitamine idrosolubili), nonché enzimi che determinano o accelerano importanti reazioni biologiche.
Il miele varia di gusto, odore, colore e consistenza in relazione al tipo di flora da cui proviene.
A seconda che si tratti di miele multiflora o monoflora variano le proprietà, che però in generale sono energetiche e vitalizzanti.
In particolare, il miele trova impiego in numerosi disturbi: astenie, anoressie, stati di stress, magrezza, ulcere gastroduodenali, stitichezza, affezioni intestinali (per la sua azione batteriostatica), insufficienze epatiche (alcolismo), anemie, disturbi dell’apparato respiratorio (faringiti, laringiti, riniti, bronchiti), disturbi dell’apparato urinario; in dermatologia è molto efficace in applicazioni locali per la cura di piaghe, ulcere cutanee, ustioni, ematomi, foruncolosi.
Altri termini medici
Intossicazione
Stato patologico provocato dall’azione nociva di una sostanza tossica esogena o endogena. La tossicità di un composto è sempre legata...
Definizione completa
Annidamento
Processo che porta all’inclusione o impianto dell’uovo fecondato nella tunica mucosa dell’utero (endometrio). Di norma avviene al centro della parete...
Definizione completa
Pèlvico, Nervo
Nervo costituito da fibre parasimpatiche del tratto sacrale del midollo e da rami dei nervi spinali sacrali, che provvede all’innervazione...
Definizione completa
Fenilprenazone
Farmaco appartenente al gruppo dei FANS; derivato dal fenilbutazone, presenta gli stessi effetti collaterali e le stesse precauzioni d’uso....
Definizione completa
Anomaloscopìa
Tecnica diagnostica per lo studio delle anomalie nella percezione dei colori....
Definizione completa
Heinz, Corpi Di
Inclusioni citoplasmatiche, che si formano all’interno dei globuli rossi in conseguenza della precipitazione di emoglobina. Si osservano nel deficit di...
Definizione completa
Creatina
Sostanza che svolge un ruolo fondamentale nella contrazione muscolare. Chimicamente, è l’acido monometilguanidinacetico, che spesso si lega con l’acido fosforico...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6433
giorni online
624001