Caricamento...

Neonato, Malattìa Emolìtica Del

Definizione medica del termine Neonato, Malattìa Emolìtica Del

Ultimi cercati: Antivìpera, siero - Ambisessuale - Imipramina - Pròstata, tumore della - Fallot, trìade di

Definizione di Neonato, Malattìa Emolìtica Del

Neonato, Malattìa Emolìtica Del

Malattia che si manifesta in neonati Rh positivi, la cui madre, Rh negativa, per incompatibilità materno-fetale produca anticorpi anti-Rh, che sono in grado di attraversare la placenta, determinando una emolisi massiva con anemia e iperbilirubinemia.
Questo fenomeno si verifica, solitamente, in occasione della seconda gravidanza (o di quelle successive) qualora la madre sia stata sensibilizzata nel corso della gravidanza precedente da un feto Rh positivo.
Ne possono conseguire diverse situazioni: morte del feto; anemia prima della nascita con idrope feto-placentare e scompenso cardiaco; anemia dopo la nascita con ittero da iperbilirubinemia, fegato e milza ingrossati (perché assumono la funzione emopoietica), presenza in circolo di eritroblasti.
L’iperbilirubinemia è particolarmente grave nelle prime 48 ore di vita: dapprima l’eccesso viene smaltito dalla placenta; ma quando la concentrazione di bilirubina nel sangue raggiunge il valore di 20 mg per 100 ml risulta tossica per il cervello.
L’ittero si accompagna a torpore, rigidità, dispnea, cianosi, edemi, ipoglicemia, acidosi.
Quando non sopravviene la morte, a distanza di uno o due mesi compaiono i segni del danno cerebrale causato dalla fissazione della bilirubina nei nuclei della base (zona del cervello localizzata tra diencefalo e telencefalo, comprendente nuclei del sistema extrapiramidale motorio): il cosiddetto kernicterus, o ittero nucleare.
Il neonato può essere curato con exsanguinotrasfusione con sangue Rh negativo, fototerapia.
Oggi è possibile la profilassi: in occasione del parto del primo figlio Rh positivo, si somministrano alla madre Rh negativa anticorpi (immunoglobuline G) anti-Rh entro 72 ore dal parto per neutralizzare gli antigeni Rh positivi del figlio, che altrimenti ne stimolerebbero la risposta immunitaria.
La diagnosi prenatale si attua mediante l’amniocentesi e la determinazione del tasso di bilirubina nel liquido amniotico: se il valore è alto si possono effettuare trasfusioni intrauterine al feto.
Dopo la drastica riduzione della malattia da fattore Rh negativo, il tipo più frequente di malattìa emolìtica del neonato è quello che insorge in neonati di gruppo sanguigno A o B, figli di madre di gruppo 0.
Non esiste modo di prevenirla e può insorgere anche in un primogenito.
Il quadro clinico è però in genere modesto.
1.714     0

Altri termini medici

Mieloproliferative, Sìndromi

Gruppo di malattie ematologiche caratterizzate dalla proliferazione tumorale degli elementi mielopoietici. Le sìndromi mieloproliferative sono rappresentate dalla leucemia mieloide cronica...
Definizione completa

Ipocalòrico

Si dice di alimenti o di diete con basso tenore di calorie....
Definizione completa

Spéculum

Strumento che serve per ispezionare le cavità corporee che sboccano in superficie (per esempio, vagina, orecchio, naso). È costruito con...
Definizione completa

Eritema Pèrnio

Sinonimo di gelone....
Definizione completa

Laringite

Processo infiammatorio acuto o cronico a carico della laringe. La laringite acuta si manifesta nelle forme catarrale, edematosa, suppurativa o...
Definizione completa

Pórpora Retìnica

Sinonimo di rodopsina....
Definizione completa

Giugulare

Si dice, genericamente, di formazione anatomica riferita al collo. Il giugulo, di per sé, corrisponde alla fossetta compresa tra l'estremità...
Definizione completa

Taràssaco

(Taraxacum officinale, famiglia Composite), pianta erbacea conosciuta col nome popolare di “dente di leone”, dalle foglie commestibili. Si usano in...
Definizione completa

Lorazepam

Farmaco ansiolitico appartenente alla famiglia delle benzodiazepine....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6500

giorni online

630500

utenti