Rachicèntesi
Definizione medica del termine Rachicèntesi
Ultimi cercati: Bigeminismo - Reproterolo - Respirazione artificiale - Nutritizio, foro - ùtero
Definizione di Rachicèntesi
Rachicèntesi
(o puntura lombare), estrazione del liquor mediante puntura con ago apposito a livello dello spazio intervertebrale tra la quarta e la quinta vertebra lombare (senza rischio di ledere il midollo, che arriva al margine superiore della seconda vertebra lombare), col soggetto in posizione seduta o in decubito laterale.
I suoi scopi principali sono: l’esame del liquor; la valutazione della sua pressione nello spazio subaracnoideo (aumenta in caso di infezione); la valutazione della pervietà dello stesso a livello spinale.
Dopo una prima valutazione della pressione del liquor, si invita il paziente a tossire e a compiere uno sforzo e si misura ancora la pressione.
Queste due prove, come pure la compressione manuale delle giugulari al collo, provocano un brusco aumento della pressione liquorale, che poi ridiscende.
L’aumento invece non si verifica in caso di blocco della canalizzazione spinale subaracnoidea.
Gli inconvenienti della rachicèntesi possono essere lievi (cefalea, lipotimia, piccola emorragia locale, dolore da puntura di una radice spinale), o gravi, in caso di tumore cerebrale con ipertensione endocranica: infatti l’estrazione di liquor può causare un incuneamento delle tonsille cerebellari, con sofferenza bulbare, crisi toniche e morte dopo breve lasso di tempo.
Pertanto, il sospetto di tumore endocranico rappresenta la maggiore controindicazione alla rachicèntesi.
Le indicazioni principali sono: meningiti, neurolue, malattie demielinizzanti, radicolonevriti, tumori midollari.
I suoi scopi principali sono: l’esame del liquor; la valutazione della sua pressione nello spazio subaracnoideo (aumenta in caso di infezione); la valutazione della pervietà dello stesso a livello spinale.
Dopo una prima valutazione della pressione del liquor, si invita il paziente a tossire e a compiere uno sforzo e si misura ancora la pressione.
Queste due prove, come pure la compressione manuale delle giugulari al collo, provocano un brusco aumento della pressione liquorale, che poi ridiscende.
L’aumento invece non si verifica in caso di blocco della canalizzazione spinale subaracnoidea.
Gli inconvenienti della rachicèntesi possono essere lievi (cefalea, lipotimia, piccola emorragia locale, dolore da puntura di una radice spinale), o gravi, in caso di tumore cerebrale con ipertensione endocranica: infatti l’estrazione di liquor può causare un incuneamento delle tonsille cerebellari, con sofferenza bulbare, crisi toniche e morte dopo breve lasso di tempo.
Pertanto, il sospetto di tumore endocranico rappresenta la maggiore controindicazione alla rachicèntesi.
Le indicazioni principali sono: meningiti, neurolue, malattie demielinizzanti, radicolonevriti, tumori midollari.
Altri termini medici
Arto Fantasma
Sensazione di persistenza di un arto dopo la sua amputazione: il soggetto ne avverte la posizione, accusa sensazioni moleste e...
Definizione completa
Ariboflavinosi
Sindrome dovuta a carenza di riboflavina, o vitamina B, che comporta fessurazioni agli angoli della bocca (cheilosi), lesioni oculari, arrossamento...
Definizione completa
Pediatrìa
Disciplina che ha per oggetto quanto concerne la salute fisica e psichica del bambino dalla nascita alla pubertà....
Definizione completa
Eritrodermìa
Malattia caratterizzata da un eritema generalizzato e persistente, a cui si accompagna una più o meno intensa desquamazione della pelle...
Definizione completa
Intestino
Porzione dell’apparato digerente compresa tra il piloro e l’orifizio anale. L’intestino si suddivide in intestino tenue e intestino crasso. L’intestino...
Definizione completa
Blesità
Disturbo del linguaggio provocato da una situazione anomala degli organi della fonazione o dalla loro alterata motilità, con conseguente sostituzione...
Definizione completa
Patogènesi
Meccanismo d’insorgenza di un processo morboso e suo sviluppo sotto l’influenza di cause diverse. La patogènesi riguarda lo studio delle...
Definizione completa
Cecale
(o ciecale), è detto di formazione anatomica relativa all’intestino cieco (per esempio, valvola ileocecale, appendice cecale)....
Definizione completa
Diafanoscopìa
Esplorazione dei seni facciali mediante transilluminazione, ossia osservando la diversa illuminazione, che si ottiene introducendo una fonte luminosa nella bocca...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5194
giorni online
503818