Sclerodermìa
Definizione medica del termine Sclerodermìa
Ultimi cercati: Bicìpite - Ciclotimìa - Condotto - Coscia - Follicolostimolante, ormone
Definizione di Sclerodermìa
Sclerodermìa
Malattia degenerativa della pelle; può manifestarsi in forma generalizzata e in forma localizzata.
La causa è sconosciuta, ma si ritiene provocata da un meccanismo immunologico di autoaggressione (cioè il sistema immunologico del soggetto aggredisce i componenti del suo stesso organismo).
Nella forma generalizzata, che è la più frequente, spesso è preceduta, anche per anni, da disturbi simili a quelli della malattia di Raynaud.
Inizia quasi sempre alle mani, ai piedi e al volto.
La pelle appare dapprima gonfia; progressivamente si indurisce, diventa secca e ruvida, perde elasticità e assume un colorito cereo.
Le dita delle mani si affusolano gradatamente, con perdita delle unghie e formazione di ulcere.
L’interessamento della pelle del volto lo rende inespressivo, con naso affilato, labbra assottigliate e retratte (spesso con scoprimento dei denti incisivi).
La lingua si assottiglia e si retrae.
Frequenti sono anche i dolori muscolari, articolari e i sintomi dovuti al coinvolgimento di altri organi (cuore, polmoni) in quanto la degerazione si estende anche al tessuto connettivo e ai vasi sanguigni.
La sclerodermìa localizzata (che solo raramente si trasforma in generalizzata), a seconda di forma e dimensioni delle chiazze che compaiono, prende i nomi di sclerodermìa guttata o sclerodermìa a placche o sclerodermìa a bande.
La terapia si basa sulla somministrazione di cortisonici, penicillamina, ACTH, griseofulvina, e altro: nessun farmaco è peraltro in grado di modificare i processi alla base della malattia.
Utile risulta la fisioterapia.
I soggetti affetti da sclerodermìa devono inoltre evitare gli sbalzi bruschi di temperatura, oltre al fumo.
La causa è sconosciuta, ma si ritiene provocata da un meccanismo immunologico di autoaggressione (cioè il sistema immunologico del soggetto aggredisce i componenti del suo stesso organismo).
Nella forma generalizzata, che è la più frequente, spesso è preceduta, anche per anni, da disturbi simili a quelli della malattia di Raynaud.
Inizia quasi sempre alle mani, ai piedi e al volto.
La pelle appare dapprima gonfia; progressivamente si indurisce, diventa secca e ruvida, perde elasticità e assume un colorito cereo.
Le dita delle mani si affusolano gradatamente, con perdita delle unghie e formazione di ulcere.
L’interessamento della pelle del volto lo rende inespressivo, con naso affilato, labbra assottigliate e retratte (spesso con scoprimento dei denti incisivi).
La lingua si assottiglia e si retrae.
Frequenti sono anche i dolori muscolari, articolari e i sintomi dovuti al coinvolgimento di altri organi (cuore, polmoni) in quanto la degerazione si estende anche al tessuto connettivo e ai vasi sanguigni.
La sclerodermìa localizzata (che solo raramente si trasforma in generalizzata), a seconda di forma e dimensioni delle chiazze che compaiono, prende i nomi di sclerodermìa guttata o sclerodermìa a placche o sclerodermìa a bande.
La terapia si basa sulla somministrazione di cortisonici, penicillamina, ACTH, griseofulvina, e altro: nessun farmaco è peraltro in grado di modificare i processi alla base della malattia.
Utile risulta la fisioterapia.
I soggetti affetti da sclerodermìa devono inoltre evitare gli sbalzi bruschi di temperatura, oltre al fumo.
Altri termini medici
Tunnel Carpale, Sindrome Del
Sofferenza del nervo mediano della mano all’interno del tunnel carpale, che è un passaggio osteofibroso aperto delimitato dalle ossa carpali...
Definizione completa
Pòrtio
Sostantivo latino che, in anatomia, in senso lato indica una porzione di organo; in senso stretto pòrtio è la parte...
Definizione completa
Bisessualità
In biologia, l’esistenza nello stesso organismo degli apparati riproduttivi maschile e femminile; è sinonimo di ermafroditismo. Sul piano psichico il...
Definizione completa
Laron, Nanismo Di
Poco frequente forma di nanismo trasmessa geneticamente. I soggetti con tale sindrome non possono essere differenziati clinicamente dai bambini ipopituitarici...
Definizione completa
Stitichezza
(o stipsi), disturbo caratterizzato da un’emissione scarsa o infrequente di feci. Si distingue una stitichezza idiopatica, forma in cui il...
Definizione completa
Litio
Elemento chimico che in condizioni normali si trova in tracce nell’organismo e la cui somministrazione può interferire con diversi processi...
Definizione completa
Diplofonìa
Fenomeno, presente in caso di paralisi di una corda vocale, per cui all’emissione sonora della corda vocale sana si uniscono...
Definizione completa
Malnutrizione
Disordine della nutrizione. Può essere classificata in due forme: malnutrizione primitiva, in cui si ha un errato apporto alimentare, insufficiente...
Definizione completa
Emiplegìa Laringea
Paralisi unilaterale di una corda vocale. La corda vocale lesa diventa più sottile per atrofia muscolare, mentre quella sana durante...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6309
giorni online
611973