Caricamento...

Tumori, Ormonoterapìa Dei

Definizione medica del termine Tumori, Ormonoterapìa Dei

Ultimi cercati: Berilliosi - Corioretinopatìa - Cortisònici - Silvio, acquedotto di - Sulindac

Definizione di Tumori, Ormonoterapìa Dei

Tumori, Ormonoterapìa Dei

Impiego di ormoni nella terapia dei tumori, che trova giustificazione nell’osservazione clinica e sperimentale che alcuni di essi hanno uno sviluppo ormonodipendente, cioè stimolato dall’azione di alcuni ormoni.
È il caso del cancro della mammella, la cui crescita viene favorita dall’azione degli estrogeni (ormoni femminili), e del carcinoma prostatico in cui sono gli ormoni maschili, gli androgeni, a promuoverne l’insorgenza e lo sviluppo.
La terapia si muove pertanto nella direzione di contrastare o impedire lo stimolo cancerogeno costituito dagli ormoni.
Nel tumore mammario si può ricorrere all’asportazione delle ovaie, sede fisiologica della produzione di estrogeni, ma perlopiù oggi si ricorre a farmaci come il tamoxifene, in grado di bloccare l’azione fisiologica da essi esercitata.
Il trattamento ormonale del tumore prostatico è più articolato, potendo interessare livelli diversi: la produzione degli ormoni (castrazione); la regolazione ipofisaria della secrezione (leuprolide o buserelin); l’azione periferica degli androgeni (ciproterone o flutamide).
Nel tumore della mammella gli strumenti di verifica e di indicazione alla terapia ormonale sono costituiti dalla ricerca di laboratorio dei recettori ormonali, cioè di quelle proteine cellulari deputate a interagire con l’ormone, per mediarne poi l’effetto biologico.
La presenza dei recettori ormonali (agli estrogeni e al progesterone) nel tessuto tumorale mammario costituisce un’informazione preziosa a vari livelli: prognostico, in quanto solo i tumori più differenziati, e perciò meno aggressivi, producono i recettori; terapeutica, in quanto permette di valutare la probabilità di risposta all’ormonoterapia.
1.085     0

Altri termini medici

Prosencèfalo

Sinonimo di proencefalo....
Definizione completa

Fèmore

Indice:Frattura del femoreosso lungo della coscia, formato da un corpo, o diafisi, e due estremità, o epifisi; di queste, quella...
Definizione completa

Training Autogeno

Metodo di rilassamento, ideato dallo psicoterapeuta tedesco J. H. Schultz (vedi anche psicoterapia), che insegna, prima con la guida di...
Definizione completa

Cardiopalmo

Percezione soggettiva del battito cardiaco. Si verifica normalmente in caso di sforzo fisico intenso o di eccitazione; in condizioni patologiche...
Definizione completa

Ematosi

Processo attraverso il quale il sangue venoso nei polmoni ridiventa arterioso, ossigenandosi ed eliminando l’anidride carbonica....
Definizione completa

Bregma

Punto di incontro, sul cranio, delle suture coronale e sagittale. Si ossifica verso i 12-16 mesi d’età e fino a...
Definizione completa

Mùrmure Vescicolare

Rumore dolce che si apprezza all’auscultazione toracica durante tutta la fase respiratoria. È generato dal movimento di entrata e uscita...
Definizione completa

Bezoario

Ammasso di sostanze estranee accumulatesi nello stomaco; si tratta più spesso di fibre vegetali (fitobezoari), ma anche di peli e...
Definizione completa

Neurofibroma

Tumore benigno di un nervo, che origina dai fibroblasti e dalle cellule di Schwann (tumore misto). Può essere unico o...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6326

giorni online

613622

utenti