Antiràbbica, Vaccinazione
Definizione medica del termine Antiràbbica, Vaccinazione
Ultimi cercati: Emottisi - Scialoadenosi - Uretrale, bulbo - Congelati, cibi - Osteocondrodistrofìa
Definizione di Antiràbbica, Vaccinazione
Antiràbbica, Vaccinazione
Vaccinazione contro la rabbia.
Non è obbligatoria, ma è consigliata a tutti i soggetti professionalmente esposti.
Viene perlopiù effettuata dopo la morsicatura (o anche il semplice contatto con la saliva) da parte di animali certamente o presumibilmente affetti da rabbia: il lungo periodo di incubazione della malattia consente infatti lo sviluppo della risposta immunitaria prima che il virus sia giunto al sistema nervoso.
Attualmente sono poco usati i vaccini preparati da estratti di tessuto nervoso animale, a causa delle reazioni allergiche, anche gravi, che possono determinare.
I vaccini più usati sono preparati da colture cellulari e non danno complicazioni neurologiche né effetti collaterali rilevanti.
Dopo la morsicatura, prima di intraprendere la vaccinazione antiràbbica, è importante considerare il tipo di animale, la zona, la situazione e se è possibile tenere l’animale in osservazione, al fine di evitare cicli vaccinali inutili.
In casi particolari viene associata anche la sieroprofilassi con immunoglobuline specifiche.
Non è obbligatoria, ma è consigliata a tutti i soggetti professionalmente esposti.
Viene perlopiù effettuata dopo la morsicatura (o anche il semplice contatto con la saliva) da parte di animali certamente o presumibilmente affetti da rabbia: il lungo periodo di incubazione della malattia consente infatti lo sviluppo della risposta immunitaria prima che il virus sia giunto al sistema nervoso.
Attualmente sono poco usati i vaccini preparati da estratti di tessuto nervoso animale, a causa delle reazioni allergiche, anche gravi, che possono determinare.
I vaccini più usati sono preparati da colture cellulari e non danno complicazioni neurologiche né effetti collaterali rilevanti.
Dopo la morsicatura, prima di intraprendere la vaccinazione antiràbbica, è importante considerare il tipo di animale, la zona, la situazione e se è possibile tenere l’animale in osservazione, al fine di evitare cicli vaccinali inutili.
In casi particolari viene associata anche la sieroprofilassi con immunoglobuline specifiche.
Altri termini medici
Ansa Cieca, Sìndrome Dell’
(o sindrome da polluzione batterica), condizione patologica caratterizzata da un abnorme sviluppo di batteri nell’intestino tenue (che in condizioni normali...
Definizione completa
Precancerosi
Condizione patologica con elevata probabilità di evolvere in un tumore maligno. In alcuni casi lesioni definite come precancerose sono in...
Definizione completa
Tunnel Carpale, Sindrome Del
Sofferenza del nervo mediano della mano all’interno del tunnel carpale, che è un passaggio osteofibroso aperto delimitato dalle ossa carpali...
Definizione completa
Citodiàgnosi
Metodo diagnostico basato sull’esame al microscopio di cellule, prelevate dall’organismo da secrezioni o tramite puntura di un versamento o di...
Definizione completa
Lobo Dell’orecchio
Porzione inferiore, molle perché priva di impalcatura cartilaginea, del padiglione auricolare....
Definizione completa
Spermatozoo
Gamete maschile maturo, detto anche spermio, che deriva per trasformazione degli spermatidi (vedi spermatogenesi). Gli spermatozoi sono dotati di movimento...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6431
giorni online
623807