Avitaminosi
Definizione medica del termine Avitaminosi
Ultimi cercati: Piede - Acrocianosi - Rinorrea - Macrosomìa - Neissèria meningìtidis
Definizione di Avitaminosi
Avitaminosi
Malattia causata dalla carenza totale o parziale (ipovitaminosi) di vitamine nell’organismo.
Una spiccata carenza di vitamine porta a malattie ben definite per ogni singola vitamina, caratterizzate da manifestazioni patologiche che regrediscono con la somministrazione della vitamina mancante nella dieta.
Attualmente, nei Paesi economicamente sviluppati, in conseguenza del miglioramento delle condizioni alimentari, non si riscontrano quasi più sintomatologie da carenze clinicamente evidenti, almeno per la maggior parte delle vitamine.
Si possono tuttavia trovare, per cause diverse, gruppi di popolazione in condizioni di cosiddetta “carenza marginale”: questa situazione può verificarsi ogni volta che, per una qualsiasi ragione, la concentrazione di una vitamina nei tessuti si abbassa fino ad avvicinarsi alla concentrazione di guardia caratteristica per quella vitamina, creando quindi una condizione di rischio.
La dieta basata su una scelta appropriata di alimenti risulta sempre idonea ad assicurare un buono stato di nutrizione vitaminica.
Oltre alle cause ovvie di ipovitaminosi, come l’alimentazione inadeguata, l’alterato assorbimento (dovuto per esempio, al morbo celiaco, alla diarrea cronica, alla cirrosi), l’aumentato fabbisogno (per esempio, in gravidanza, nell’età dell’accrescimento), è necessario tenere conto attualmente di cause legate alla preparazione, confezione e conservazione degli alimenti, che spesso perdono il loro contenuto vitaminico: ciò avviene, per esempio, per il pane bianco, che non ha più traccia delle vitamine contenute nella crusca, o per la margarina, che non contiene le vitamine A e D, o per i cibi conservati mediante eccessivo riscaldamento o cottura, che distruggono la vitamina C e alcune vitamine del gruppo B.
Una spiccata carenza di vitamine porta a malattie ben definite per ogni singola vitamina, caratterizzate da manifestazioni patologiche che regrediscono con la somministrazione della vitamina mancante nella dieta.
Attualmente, nei Paesi economicamente sviluppati, in conseguenza del miglioramento delle condizioni alimentari, non si riscontrano quasi più sintomatologie da carenze clinicamente evidenti, almeno per la maggior parte delle vitamine.
Si possono tuttavia trovare, per cause diverse, gruppi di popolazione in condizioni di cosiddetta “carenza marginale”: questa situazione può verificarsi ogni volta che, per una qualsiasi ragione, la concentrazione di una vitamina nei tessuti si abbassa fino ad avvicinarsi alla concentrazione di guardia caratteristica per quella vitamina, creando quindi una condizione di rischio.
La dieta basata su una scelta appropriata di alimenti risulta sempre idonea ad assicurare un buono stato di nutrizione vitaminica.
Oltre alle cause ovvie di ipovitaminosi, come l’alimentazione inadeguata, l’alterato assorbimento (dovuto per esempio, al morbo celiaco, alla diarrea cronica, alla cirrosi), l’aumentato fabbisogno (per esempio, in gravidanza, nell’età dell’accrescimento), è necessario tenere conto attualmente di cause legate alla preparazione, confezione e conservazione degli alimenti, che spesso perdono il loro contenuto vitaminico: ciò avviene, per esempio, per il pane bianco, che non ha più traccia delle vitamine contenute nella crusca, o per la margarina, che non contiene le vitamine A e D, o per i cibi conservati mediante eccessivo riscaldamento o cottura, che distruggono la vitamina C e alcune vitamine del gruppo B.
Altri termini medici
Acarbose
Farmaco non assorbibile, che agisce nell’intestino inibendo gli enzimi della parete intestinale che trasformano i polisaccaridi in zuccheri. È utile...
Definizione completa
Adriamicina
Farmaco antitumorale. Classificato fra gli antibiotici, esplica la sua azione con meccanismi diversi fra cui il più importante è la...
Definizione completa
Plesso Cervicale
Intreccio di fibre nervose formato dalle branche anteriori dei primi quattro nervi cervicali; il ramo principale è il nervo frenico...
Definizione completa
Trombosi
Indice:Le diverse localizzazioni delle trombosiformazione di trombi nella cavità cardiaca o nei vasi sanguigni, con riduzione od ostruzione del lume...
Definizione completa
Gastroscopìa
Esame endoscopico della tonaca mucosa dello stomaco, ma anche dell’esofago e del duodeno, essendo la gastroscopìa parte di un’indagine detta...
Definizione completa
HLA
Sigla di Human Leucocyte Antigens (antigeni umani leucocitari), detto anche sistema di istocompatibilità, composto da molecole che si trovano sulla...
Definizione completa
Mebendazolo
Farmaco antielmintico a largo spettro, attivo sui nematodi e sui cestodi. Può determinare diarrea, crampi addominali, febbre, reazioni anafilattiche, glomerulonefrite...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5865
giorni online
568905