Brucellosi
Definizione medica del termine Brucellosi
Ultimi cercati: Cistoma - Disidrosi - Vascolarizzazione - Demineralizzazione dentale - Spéculum
Definizione di Brucellosi
Brucellosi
(o febbre maltese o febbre ondulante), malattia infettiva causata da batteri della famiglia delle brucelle (Brucella abortus bovis, Brucella abortus suis, Brucella melitensis), che colpiscono primariamente bovini, caprini e suini, i quali trasmettono l’infezione alla specie umana.
Il contagio può avvenire per via diretta mediante contatto con l’animale infetto o con le sue deiezioni; le brucelle penetrano per via cutanea, aerea o congiuntivale.
Questo tipo di trasmissione interessa esclusivamente le categorie professionali a contatto diretto con gli animali.
Più frequente è la trasmissione per via indiretta, cioè attraverso alimenti contaminati, perlopiù latte crudo e formaggi freschi, specialmente di capra e di pecora.
Pur essendo in diminuzione, la malattia è ancora diffusa in Italia, spesso a causa di alimenti provenienti da allevamenti non controllati, o preparati in condizioni igieniche scadenti.
La malattia, che interessa fegato, milza, linfonodi, si manifesta con una caratteristica febbre ondulante e può durare alcuni mesi, per cui anche la terapia antibiotica dev’essere effettuata per un periodo prolungato.
La conferma di malattia si ottiene con la sierodiagnosi di Wright, ossia con la ricerca di anticorpi specifici diretti contro antigeni della brucella.
Il contagio può avvenire per via diretta mediante contatto con l’animale infetto o con le sue deiezioni; le brucelle penetrano per via cutanea, aerea o congiuntivale.
Questo tipo di trasmissione interessa esclusivamente le categorie professionali a contatto diretto con gli animali.
Più frequente è la trasmissione per via indiretta, cioè attraverso alimenti contaminati, perlopiù latte crudo e formaggi freschi, specialmente di capra e di pecora.
Pur essendo in diminuzione, la malattia è ancora diffusa in Italia, spesso a causa di alimenti provenienti da allevamenti non controllati, o preparati in condizioni igieniche scadenti.
La malattia, che interessa fegato, milza, linfonodi, si manifesta con una caratteristica febbre ondulante e può durare alcuni mesi, per cui anche la terapia antibiotica dev’essere effettuata per un periodo prolungato.
La conferma di malattia si ottiene con la sierodiagnosi di Wright, ossia con la ricerca di anticorpi specifici diretti contro antigeni della brucella.
Altri termini medici
Legionella
Genere di bacilli gram-negativi, asporigeni, aerobi, mobili, della famiglia Legionellacee. Alcuni di essi (Legionella micdadei, Legionella dumoffii, Legionella pittsburgensis) possono...
Definizione completa
Leucemòide, Reazione
Abnorme aumento di leucociti circolanti, con presenza di forme immature, che può simulare il quadro di una leucemia, ma che...
Definizione completa
Commessura
(o commissura), termine impiegato per indicare il punto in cui due parti combaciano (per esempio, commessure labiali), ma anche la...
Definizione completa
Mallèolo
Ciascuna delle due sporgenze ossee ben visibili situate all’estremità della gamba su entrambi i lati della caviglia. Il mallèolo interno...
Definizione completa
Dente
Indice:Anatomia del denteClassificazione e funzione dei dentiorgano duro interno alla bocca, impiantato nella mandibola o nella mascella con la funzione...
Definizione completa
Oligominerale
Si dice di acqua minerale con basso contenuto di sali; in particolare, secondo la legge italiana, è definita oligominerale l’acqua...
Definizione completa
Vestibolari, Prove
Insieme di test clinici di stimolazione dell’attività vestibolare che permettono di indagare i disturbi dell’equilibrio. Si possono utilizzare la stimolazione...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5888
giorni online
571136