Enalapril
Definizione medica del termine Enalapril
Ultimi cercati: Bernard-Soulier, sìndrome di - Forame - Haemòphilus influenzae e parainfluenzae - Indobufene - Iperprolattinemìa
Definizione di Enalapril
Enalapril
Farmaco appartenente alla classe degli inibitori dell’enzima convertitore dell’angiotensina (ACE), in particolare al sottogruppo carbossilico.
L'enalapril, come gli altri ACE-inibitori, agisce bloccando la trasformazione dell’angiotensina I in angiotensina II: questo effetto si traduce in una diminuzione delle resistenze periferiche, aumento del flusso sanguigno renale, aumento di alcune prostaglandine (PGE1 e PGE2) a effetto ipotensivante.
La riduzione della pressione arteriosa così determinata (attraverso la diminuzione della produzione di angiotensina II, che è un potente vasocostrittore diretto e stimolatore della produzione di aldosterone, ormone dotato di potente azione sodio-ritentiva e attraverso la diminuzione delle resistenze periferiche), sommata ai positivi effetti che questa classe di farmaci esercita sul cuore (protezione e rimodellamento dell'endotelio vasale, miglioramento globale della funzione cardiaca anche in conseguenza della già citata diminuzione delle resistenze periferiche), ne fanno - al momento attuale - uno dei farmaci principali per il trattamento dell'ipertensione arteriosa e dell'insufficienza cardiaca (è dimostrata la sua capacità di ridurre la mortalità in pazienti affetti da questa patologia).
Gli ACE-inibitori sono inoltre in grado di ridurre la mortalità precoce post-infartuale.
Gli ACE-inibitori sono particolarmente indicati nella terapia antipertensiva dei pazienti affetti da diabete mellito e broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Sono oggi in gran parte superate le remore iniziali nell'uso dell'enalapril in caso di insufficienza renale, legate a un presunto effetto negativo sulla funzionalità renale.
Restano le controindicazioni al suo impiego in caso di gravidanza, allattamento e stenosi bilaterale delle arterie renali.
L'enalapril, come gli altri ACE-inibitori, agisce bloccando la trasformazione dell’angiotensina I in angiotensina II: questo effetto si traduce in una diminuzione delle resistenze periferiche, aumento del flusso sanguigno renale, aumento di alcune prostaglandine (PGE1 e PGE2) a effetto ipotensivante.
La riduzione della pressione arteriosa così determinata (attraverso la diminuzione della produzione di angiotensina II, che è un potente vasocostrittore diretto e stimolatore della produzione di aldosterone, ormone dotato di potente azione sodio-ritentiva e attraverso la diminuzione delle resistenze periferiche), sommata ai positivi effetti che questa classe di farmaci esercita sul cuore (protezione e rimodellamento dell'endotelio vasale, miglioramento globale della funzione cardiaca anche in conseguenza della già citata diminuzione delle resistenze periferiche), ne fanno - al momento attuale - uno dei farmaci principali per il trattamento dell'ipertensione arteriosa e dell'insufficienza cardiaca (è dimostrata la sua capacità di ridurre la mortalità in pazienti affetti da questa patologia).
Gli ACE-inibitori sono inoltre in grado di ridurre la mortalità precoce post-infartuale.
Gli ACE-inibitori sono particolarmente indicati nella terapia antipertensiva dei pazienti affetti da diabete mellito e broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Sono oggi in gran parte superate le remore iniziali nell'uso dell'enalapril in caso di insufficienza renale, legate a un presunto effetto negativo sulla funzionalità renale.
Restano le controindicazioni al suo impiego in caso di gravidanza, allattamento e stenosi bilaterale delle arterie renali.
Altri termini medici
Rachianestesìa
Forma di anestesia periferica, detta più propriamente anestesia sottodurale (vedi anestesia)....
Definizione completa
Angina
(o angor, che in latino significa soffocamento), processo infiammatorio che colpisce l’istmo delle fauci, interessando le tonsille e le strutture...
Definizione completa
Alveolectomìa
Asportazione chirurgica dell’osso degli alveoli dentari, praticata per preparare le gengive all’applicazione di protesi dentarie....
Definizione completa
Splènico
Si dice di formazione anatomica o di fenomeno attinente alla milza....
Definizione completa
Emipansinusite
Processo infiammatorio che interessa i seni etmoidale, mascellare e frontale di un solo lato del cranio. La sintomatologia è la...
Definizione completa
Dispnèa
Respiro difficoltoso e coscienza di un aumentato sforzo respiratorio, sino alla vera e propria fame d’aria. La dispnèa si manifesta...
Definizione completa
Corpo Vìtreo
(o umore vitreo), liquido trasparente e gelatinoso che occupa la cavità posteriore del globo oculare, precisamente lo spazio compreso tra...
Definizione completa
Gilbert, ìttero Di
Iperbilirubinemia benigna ad andamento cronico, legata a una difettosa captazione epatica della bilirubina. L'eziopatogenesi di tale condizione, che pare in...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6309
giorni online
611973