Caricamento...

FANS

Definizione medica del termine FANS

Ultimi cercati: Adenoma - Antiseborroici - Antivaricella, vaccinazione - Brachiale, arteria - Faringotomìa

Definizione di FANS

FANS

Acronimo per Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei, cioè non appartenenti al gruppo dei cortisonici.
Tutti questi farmaci sono dotati, in misura maggiore o minore, di attività antiflogistica che, in alcuni casi, può accompagnarsi ad attività antalgica e antipiretica.
Dal punto di vista della struttura molecolare possiamo considerare i FANS come: 1) derivati dell'anilina: si ottiene la fenacetina dalla quale, per idrolisi del gruppo dell'etere etilico, si ottiene il paracetamolo; 2) derivati isopirazolin-5-onici: fenazone, propifenazone (piramidone); 3) derivati pirazolidin-3-5-dionici: fenilbutazone; 4) derivati antranilici: acido mefenamico; 5) derivati indolici: indometacina, sulindac, tolmetin sodico; 6) derivati aril-propionici e aril-acetici: ibuprofene, ketoprofene, naproxene, flurbiprofene, fenoprofene, etodolac, ketorolac; 7) derivati dell'acido acetico: diclofenac; 8) derivati della 4-idrossibenzotiazina: piroxicam.
9) altri: difempiramina, orgoteina, benzidamina, bromelina, diacereina, nimesulide, nabumetone.
Esistono poi oggi i cosiddetti FANS omochirali: il più importante tra questi è il dexketoprofene trometamolo, enantiomero del ketoprofene.
Ultimi nati i cosiddetti 'coxib', FANS che inibiscono selettivamente la COX-2 (vedi celecoxib).La quadruplice attività dei FANS - antipiretica, analgesica, antinfiammatoria e antiaggregante - è fondamentalmente dovuta alla inibizione della cicloossigenasi, enzima che interviene nel processo di sintesi delle prostaglandine a partire dall'acido arachidonico.
Le prostaglandine - molecole ubiquitarie abbondantemente presenti in circolo e nei tessuti nel corso dei fenomeni infiammatori, di quelli febbrili e di quelli algogeni - sono in grado di sensibilizzare i recettori nervosi periferici del dolore all'azione di sostanze algogene ('sensibilizzazione periferica', opposta alla 'sensibilizzazione centrale' determinata dalle prostaglandine liberate a livello del sistema nervoso centrale).
Da sempre si conosce l'effetto antidolorifico periferico dei FANS: più recente è la scoperta del fatto che essi (in particolare i derivati aril-propionici) sono in grado di esercitare anche una azione antidolorifica centrale.I FANS vengono impiegati nel trattamento delle infiammazioni e del dolore da molteplici cause (dalle faringiti all'artrosi, al dolore neoplastico) e delle malattie reumatiche; il loro effetto antiaggregante viene ricercato in un grande numero di patologie su base vascolare circolatoria: dalla cardiopatia ischemica alla prevenzione degli accidenti cerebrovascolari.
Disponibili per l'assunzione orale e parenterale, presentano effetti collaterali di cui va tenuto conto: lesività gastrointestinale (motivo per cui vanno assunti preferibilmente a stomaco pieno), nefro - ed epato-tossicità, reazioni allergiche, potenziale tossicità midollare, potenziamento degli effetti dei farmaci antidiabetici orali e degli anticoagulanti e antiaggreganti.
Sono controindicati in caso di ulcera peptica, di terapia diuretica intensiva, nei soggetti con emorragie in atto o in trattamento con anticoagulanti, in caso di malattie renali gravi e di epatopatie severe.
Cautela in gravidanza, nei pazienti diabetici in trattamento orale e nei pazienti che assumono anticoagulanti dicumarolici.
Nei pazienti anziani la posologia deve essere opportunamente adattata con un’eventuale riduzione dei dosaggi usuali.
Non esiste il farmaco di scelta: la risposta è individuale e va valutata, quindi, caso per caso.
1.116     0

Altri termini medici

Emofilìa

Termine che designa un gruppo di malattie emorragiche a trasmissione ereditaria (in particolare, emofilìa A ed emofilìa B), caratterizzate da...
Definizione completa

Broncospasmo

Contrazione delle fibre muscolari lisce che circondano la parete bronchiale, con conseguente riduzione del diametro dei bronchi. Tra i meccanismi...
Definizione completa

Antidolorìfici

Sinonimo di analgesici....
Definizione completa

Cùspidi Dentali

Tubercoli presenti sulla superficie masticatoria dei denti molari....
Definizione completa

Lyell, Sìndrome Di

(o necrolisi epidermica tossica) reazione mucocutanea generalizzata conseguente all'assunzione parenterale di alcuni farmaci (sulfamidici, pirazolonici, idantoina i più frequenti, ma...
Definizione completa

Sacco Lacrimale

Vedi lacrimale, sacco....
Definizione completa

Prolasso

Fuoriuscita di un organo o di una sua parte dalla cavità in cui è contenuto, attraverso un’apertura naturale per eccessiva...
Definizione completa

Otoscopìa

Esame endoscopico dell’orecchio. Consente di accertare le condizioni del condotto uditivo esterno e della membrana del timpano, di eseguire manovre...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6374

giorni online

618278

utenti