Ibuprofen
Definizione medica del termine Ibuprofen
Ultimi cercati: Ernia del disco - Lente - Antilipèmici - Clonidina - Inspiratori, mùscoli
Definizione di Ibuprofen
Ibuprofen
Farmaco appartenente al gruppo dei FANS, con discreta attività analgesica e scarsa attività antinfiammatoria.
Indicato in caso di reumatismo articolare acuto, reumatismi cronici, dolori in genere.
La forma iniettabile è riservata al trattamento acuto di affezioni infiammatorie dell’apparato muscoloscheletrico.
Presenta effetti collaterali a carico dell’apparato gastroenterico (nausea, vomito, gastralgia, ulcera), che possono essere attenuati dall’assunzione a stomaco pieno o in associazione a gastroprotettori (prostaglandine come il misoprostol e, in minor misura, sucralfato).
Deve essere sospeso 24 ore prima di un intervento chirurgico o di un’estrazione dentaria, a causa del suo effetto antiaggregante piastrinico (comune anche agli altri FANS).
Non assumere in associazione con acido acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori.
Indicato in caso di reumatismo articolare acuto, reumatismi cronici, dolori in genere.
La forma iniettabile è riservata al trattamento acuto di affezioni infiammatorie dell’apparato muscoloscheletrico.
Presenta effetti collaterali a carico dell’apparato gastroenterico (nausea, vomito, gastralgia, ulcera), che possono essere attenuati dall’assunzione a stomaco pieno o in associazione a gastroprotettori (prostaglandine come il misoprostol e, in minor misura, sucralfato).
Deve essere sospeso 24 ore prima di un intervento chirurgico o di un’estrazione dentaria, a causa del suo effetto antiaggregante piastrinico (comune anche agli altri FANS).
Non assumere in associazione con acido acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori.
Altri termini medici
Antitubercolare, Profilassi
Complesso di misure per prevenire l’infezione della tubercolosi in soggetti cutinegativi (vedi cutireazione) esposti al contagio (per esempio, familiari di...
Definizione completa
Cencio Necròtico
Tessuto connettivale necrotico di aspetto denso e giallastro, che occupa la parte centrale di un foruncolo. Eliminato, lascia una profonda...
Definizione completa
Polidràmnio
Aumento eccessivo del liquido amniotico (oltre 2000 ml) accompagnato da tensione permanente delle pareti uterine. Può essere provocato da cause...
Definizione completa
Edema Della Glòttide
Edema che interessa la porzione anteriore dell’epiglottide, le pliche ariepiglottiche, le aritenoidi e la regione epiglottica e, più modestamente, le...
Definizione completa
Poplìtea, Vena
Vaso venoso che raccoglie il sangue refluo dal piede e dalla gamba: nasce dalla confluenza delle vene tibiale e tibioperoniera...
Definizione completa
Neurotomìa
Intervento chirurgico mediante il quale vengono interrotte, in parte o tutte, le fibre di un tronco nervoso. Si pratica soprattutto...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6489
giorni online
629433
