Morva
Definizione medica del termine Morva
Ultimi cercati: Diurètici - Ecolalìa - Virilismo - Cerebrosidosi - Megalocitosi
Definizione di Morva
Morva
Malattia infettiva causata da Malleomyces mallei.
Si manifesta solitamente negli equini, ma a volte è trasmessa all’uomo, che si contagia per contatto diretto (veterinari, stallieri).
Si localizza soprattutto a livello degli arti.
La forma acuta si manifesta con interessamento delle mucose (soprattutto nasale) e comparsa di pustole, che rapidamente si trasformano in ulcere, da cui fuoriesce pus.
Le condizioni generali del paziente tendono ad aggravarsi, spesso con esito fatale.
La forma cronica si manifesta con ascessi multipli, poco dolenti, con tendenza alla fistolizzazione, che possono coinvolgere muscoli, ossa, cartilagini.
Frequenti sono le riacutizzazioni.
Fondamentale è la profilassi: riconoscimento degli animali malati e loro eliminazione; protezione degli individui che, per motivi professionali, sono costretti a contatti con equini.
La morva è detta anche farcino, quando le fosse nasali non sono colpite.
Si manifesta solitamente negli equini, ma a volte è trasmessa all’uomo, che si contagia per contatto diretto (veterinari, stallieri).
Si localizza soprattutto a livello degli arti.
La forma acuta si manifesta con interessamento delle mucose (soprattutto nasale) e comparsa di pustole, che rapidamente si trasformano in ulcere, da cui fuoriesce pus.
Le condizioni generali del paziente tendono ad aggravarsi, spesso con esito fatale.
La forma cronica si manifesta con ascessi multipli, poco dolenti, con tendenza alla fistolizzazione, che possono coinvolgere muscoli, ossa, cartilagini.
Frequenti sono le riacutizzazioni.
Fondamentale è la profilassi: riconoscimento degli animali malati e loro eliminazione; protezione degli individui che, per motivi professionali, sono costretti a contatti con equini.
La morva è detta anche farcino, quando le fosse nasali non sono colpite.
Altri termini medici
Tricotomìa
Rasatura dei capelli o dei peli per liberare il campo operatorio e assicurare l’asepsi della parte del corpo da sottoporre...
Definizione completa
Melatonina
Ormone secreto dall’epifisi secondo un ciclo circadiano (con il massimo di notte e il minimo di giorno), la cui produzione...
Definizione completa
Salmonellosi
Gruppo di malattie infettive causate da batteri appartenenti al genere Salmonella (esclusa Salmonella typhi, che provoca il tifo). Il contagio...
Definizione completa
Catarro
Muco prodotto dalle ghiandole mucipare delle mucose sotto uno stimolo infiammatorio. Sedi più frequenti ne sono le mucose tracheobronchiali, uterine...
Definizione completa
Sesta Malattìa
(o exanthema subitum, o febbre dei tre giorni), malattia infettiva esantematica di probabile origine virale. Colpisce i bambini tra i...
Definizione completa
Radici Nervose
Ciascuno dei due fasci di fibre nervose, l’anteriore e il posteriore, che emergono dal sistema nervoso centrale e si uniscono...
Definizione completa
Isterotomìa
Incisione chirurgica della parete dell’utero per guadagnare un accesso alla sua cavità. Si esegue nel taglio cesareo per estrarre il...
Definizione completa
Sacrali, Arterie
Vasi arteriosi, rami dell’arteria iliaca (sacrali laterali) e dell’aorta (sacrale media), che provvedono a irrorare la cauda equina e i...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6437
giorni online
624389