Caricamento...

Reflusso Esofageo

Definizione medica del termine Reflusso Esofageo

Ultimi cercati: Abbandono, sindrome di - Bartter, sindrome di - Psichiatrìa - Delìrium tremens - Virulenza

Definizione di Reflusso Esofageo

Reflusso Esofageo

(o rigurgito), passaggio di contenuto dello stomaco nell’esofago.
Il reflusso esofageo si verifica in modo saltuario in tutte le persone, specie nei neonati; diventa patologico quando assume una frequenza tale da superare i meccanismi di difesa posti in atto dalla mucosa esofagea.
Il reflusso esofageo si verifica per cedimento dello sfintere esofageo inferiore e degli altri ostacoli anatomici posti tra stomaco ed esofago, più spesso in corso di ernia iatale, ma anche per azione di farmaci, fumo di sigaretta e gravidanza.
Di solito il materiale refluito è succo gastrico acido, ma può trattarsi anche di bile: in entrambi i casi l’esofago viene in contatto con sostanze nocive.
Il quadro clinico è caratterizzato da pirosi, ma spesso presenta già dall’inizio complicazioni: esofagiti, ulcere, stenosi, cicatrici o lesioni tumorali.
La diagnosi viene formulata con l’endoscopia, ma viene confermata dalla misurazione del pH esofageo delle 24 ore.
La terapia si basa sull’uso di inibitori della pompa protonica (omeprazolo, pantoprazolo), antistaminici H2, procinetici (metoclopramide, cisapride e baclofene), citoprotettori (sucralfato) e antiacidi (alginato e bicarbonato di sodio) nel caso di reflusso esofageo acido; il reflusso esofageo di bile richiede l’utilizzo di idrossido di alluminio, legante dei sali biliari lesivi per la mucosa, o di acido ursodesossicolico, che modifica la bile rendendola meno aggressiva.
La terapia chirurgica è indicata solo nei rari casi di fallimento di ogni tentativo di terapia medica.
Esistono anche norme igieniche che integrano la terapia: vanno evitati il sovrappeso, abiti e cinture strette, il fumo; la dieta deve consistere in pasti piccoli e frequenti, con riduzione al minimo dell'assunzione di grassi e di fritti (che ritardano lo svuotamento gastrico) e di alimenti irritanti e che riducono il tono dello sfintere (caffè, the, alcol, coca-cola, pomodori, agrumi, menta, cioccolata) subito prima di coricarsi.
È inoltre consigliabile dormire con la testa sollevata, elevando la testata del letto di 20-25 cm.
872     0

Altri termini medici

Bowen, Morbo Di

Lesione cutanea, di forma generalmente lenticolare, di colorito vario. Può avere, a distanza di anni, un’evoluzione cancerosa....
Definizione completa

Febbre Delle Trincee

Sinonimo di quintana....
Definizione completa

Tiroioidea, Membrana

Formazione membranosa tesa tra la cartilagine tiroidea e l’osso ioide....
Definizione completa

Crosta

Placca che si forma sulla superficie cutanea in conseguenza di una lesione, durante il processo di riparazione dei tessuti per...
Definizione completa

Marijuana

(o marihuana), droga derivata dalla canapa indiana....
Definizione completa

Giàrdia Intestinalis

(o Lamblia intestinalis), protozoo flagellato intestinale, che provoca la giardiasi o lambliasi. Il serbatoio di infezione è l’individuo, malato o...
Definizione completa

Esòfago

Tratto del tubo digerente compreso tra la faringe e lo stomaco. È lungo circa 25 cm, largo 2, occupa la...
Definizione completa

Linfoangioite

Sinonimo di linfangite....
Definizione completa

Diverticolite

Malattia che si instaura su una diverticolosi intestinale per l’infiammazione di uno o più diverticoli. Si distinguono una diverticolite acuta...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6401

giorni online

620897

utenti