Caricamento...

Stitichezza

Definizione medica del termine Stitichezza

Ultimi cercati: Calcagno - Manùbrio dello sterno - Stafilococco - Orofaringe - Tocoferolo

Definizione di Stitichezza

Stitichezza

(o stipsi), disturbo caratterizzato da un’emissione scarsa o infrequente di feci.
Si distingue una stitichezza idiopatica, forma in cui il sintomo non è espressione di malattia organica, da una stitichezza sintomatica, in cui il disturbo è inserito in un quadro di altri fenomeni patologici.
Le varianti idiopatiche, le più frequenti, sono comuni nelle donne e negli anziani, specie se si alimentano poco e male, bevono pochi liquidi e trascorrono una vita sedentaria; spesso la stitichezza di questo tipo è inserita in un quadro funzionale tipico: la sindrome del colon irritabile.
Le stitichezze sintomatiche si manifestano in corso di malattie intestinali (megacolon, tumori maligni, ma anche peritoniti acute, appendiciti, coliche biliari e renali) e di patologie diverse (disturbi ginecologici, lesioni neurologiche).
La stitichezza si può instaurare in modo acuto, come nelle condizioni chirurgiche, quali la perforazione di organi cavi (stomaco, appendice, colecisti), i volvoli, le invaginazioni intestinali e gli ilei meccanici in genere; ma può anche assumere un decorso cronico, come accade in presenza di aderenze postoperatorie, di ernie di grosse dimensioni, di laparoceli, di pseudo-ostruzioni croniche e di abuso di lassativi.
La terapia si basa, innanzi tutto, sull’igiene quotidiana: è importante, per esempio, non reprimere lo stimolo defecatorio, abituarsi a evacuare a ore fisse, non abusare di lassativi e clisteri; occorre al contrario assumere una dieta ricca di scorie (frutta e verdura, se necessario anche crusca), bere molta acqua (almeno 2 litri al giorno), fare sistematicamente del moto (passeggiate o ginnastica).
I lassativi vanno usati solo su consiglio dello specialista nei casi di stitichezza cronica intrattabile, e a maggior ragione solo allo specialista deve essere affidata la responsabilità dell’approccio chirurgico, che va meditato valutando rischi e benefici ed è, comunque, riservato a quei pochi casi che presentino turbe della canalizzazione intestinale che possano essere individuate come sicure cause di stitichezza.
1.228     0

Altri termini medici

Treponema Pàllidum

(famiglia Spirochetaceae), batterio a forma di filamento elicoidale, gram-negativo, asporigeno, anaerobio, mobile. Provoca la sifilide....
Definizione completa

Ovaio, Tumori Dell'

Genere di tumori epiteliali (carcinomi) che prendono origine da una delle due gonadi. Si manifestano in genere in tarda età...
Definizione completa

Bradipnea

Diminuzione patologica della frequenza degli atti respiratori. Si verifica nel collasso, nell’ipertensione endocranica, nel coma, nel mixedema, nelle tossicosi alcolica...
Definizione completa

Santorini, Dotto Di

Dotto pancreatico accessorio che raccoglie le secrezioni di parte della testa del pancreas per poi confluire nel dotto principale di...
Definizione completa

Anticarie

Farmaco o trattamento in grado di prevenire la carie dentaria. Il farmaco più usato è il fluoro (vedi anche igiene...
Definizione completa

Lienale

Sinonimo di splenico....
Definizione completa

Ghiandola Mammaria

Ghiandola a secrezione esocrina, è costituita da un insieme di acini costituiti dalle cellule che secernono latte sotto controllo dell’ormone...
Definizione completa

Soglia Uditiva

Livello minimo di intensità dei suoni che possono essere percepiti dall’orecchio umano....
Definizione completa

Normotipo

Individuo che presenta dimensioni, peso e proporzioni del corpo che rientrano nella media rispetto a quelle del gruppo etnico a...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6491

giorni online

629627

utenti