Caricamento...

Tiròide, Tumori Della

Definizione medica del termine Tiròide, Tumori Della

Ultimi cercati: Nelson, test di - Elettroliti - Ciproeptadina - Naprossene - Tasca gengivale

Definizione di Tiròide, Tumori Della

Tiròide, Tumori Della

Gruppo di tumori che colpiscono la tiroide, distinti in due varietà fondamentali: quelli che derivano dall’epitelio follicolare della ghiandola e quelli derivati dalle cellule C, o parafollicolari, che producono calcitonina (carcinomi midollari della tiròide).
I primi comprendono tre tipi istologici diversi, con differente comportamento biologico: la forma anaplastica, rara e altamente maligna; il carcinoma follicolare, anch’esso raro, simile nell’aspetto al normale tessuto tiroideo, che va incontro a precoce disseminazione metastatica a distanza; e il carcinoma papillifero (il tipo più comune), tipico dell’età giovanile e della vecchiaia, dotato di crescita lenta e di carattere poco invasivo.
Il carcinoma midollare della tiròide non rappresenta più di un decimo dei tumori della tiròide ed è caratterizzato dall’iperproduzione dell’ormone sintetizzato in condizioni normali, cioè la calcitonina.
I tumori della tiròide si manifestano in genere con un nodulo.
Non è raro il caso in cui, specialmente nelle forme anaplastiche e follicolari, il tumore si manifesti prima con la metastasi.
Il cardine dell’intervento terapeutico si basa sull’asportazione chirurgica, integrata a volte dalla radioterapia.
La malattia metastatica risponde raramente alla chemioterapia: nel caso che il tumore continui a mostrare attività metabolica propria, la somministrazione di iodio radioattivo (radioterapia metabolica) può essere utilizzata per il trattamento sistemico delle metastasi.
La cura dei tumori della tiròide si deve naturalmente integrare con un adeguato programma terapeutico volto a controllare e a sostituire la secrezione ormonale propria della ghiandola, prima, durante e dopo l’intervento.
I tumori della tiròide costituiscono meno dell’1% delle cause di morte per tumore; l’incidenza nelle donne è doppia rispetto al sesso maschile e la maggior parte dei casi si ha fra i 25 e i 65 anni.
L’irradiazione precedente della ghiandola è il fattore di rischio più studiato: incerti i dati sull’associazione fra gozzo, tiroiditi e insorgenza di cancro.
1.308     0

Altri termini medici

Tenesmo

Spasmo doloroso dell’ano con sensazione di urgente bisogno di defecare; è legato a un processo infiammatorio che interessa il retto...
Definizione completa

Pitirìasi

Nome italianizzato della pityriasis....
Definizione completa

Ràntolo

Rumore “umido” di origine broncopolmonare, di significato patologico. È generato dal passaggio dell’aria in un bronco contenente un secreto fluido...
Definizione completa

Scialagoghi

Farmaci che aumentano la secrezione salivare. Tra i più potenti figurano: le sostanze emetiche, quali l’apomorfina e l’emetina, e i...
Definizione completa

Antistamìnici

Farmaci che sono in grado di contrastare l’azione dell’istamina nel provocare reazioni allergiche e anafilattiche. Grazie alla somiglianza di strutture...
Definizione completa

Emiplegìa

Paralisi che interessa una metà laterale del corpo, determinata da una lesione vascolare (trombosi, embolia cerebrale, emorragia) o tumorale, a...
Definizione completa

Glicosuria

Presenza di glucosio nelle urine. La presenza di glucosio nelle urine è sempre patologica. Può essere concomitante a iperglicemia, in...
Definizione completa

Cleptomanìa

(o furto impulsivo), disturbo della volontà per cui il soggetto, spinto da un impulso irrefrenabile, ruba oggetti anche privi di...
Definizione completa

Flebotrombosi

Presenza di trombi all’interno di una vena, inizialmente senza o con scarsa componente infiammatoria. Viene distinta dalla tromboflebite, in cui...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6469

giorni online

627493

utenti