àmido
Definizione medica del termine àmido
Ultimi cercati: Issopo - Aneurismi congèniti - Asfissìa - Reumatòide, fattore - Oftalmomalacìa
Definizione di àmido
àmido
Zucchero complesso contenuto nei vegetali e costituito dall’unione di un gran numero di molecole di glucosio: il numero delle molecole varia a seconda del vegetale di provenienza, con un valore medio di un centinaio.
L’àmido è la sorgente più importante di carboidrati (zuccheri) per l’alimentazione: è presente in grande quantità nei cereali e quindi nelle farine (avena, frumento, mais, orzo, riso, segale), nelle patate, nei legumi, nelle banane.
I granuli di àmido come tali sono insolubili nell’acqua: l’azione del calore umido (per esempio, acqua calda) provoca la rottura dei granuli, facilitandone la successiva digestione; anche la cottura a secco con temperature superiori a 100 °C ottiene lo stesso risultato.
Gli alimenti ricchi di àmido richiedono dunque la cottura preliminare per facilitarne la digestione.
Nell’organismo umano una serie di trasformazioni chimiche fa sì che gli àmidi siano scissi nelle loro molecole costitutive (glucosio) e utilizzati per fornire energia, oppure accumulati, sotto forma di glicogeno o grassi, per future utilizzazioni.
La prima digestione ha luogo nella bocca, dove l’enzima salivare ptialina scinde l’àmido in destrine (frammenti costituiti da un numero ridotto di molecole di glucosio), e continua nell’intestino tenue, dove l’amilasi pancreatica scinde le destrine in oligosaccaridi (frammenti costituti da due o poco più molecole di glucosio); sulla mucosa dell’intestino esistono poi enzimi che demoliscono gli oligosaccaridi in glucosio.
Il glucosio viene così assorbito, arriva al fegato e successivamente al resto dell’organismo.
L’àmido è la sorgente più importante di carboidrati (zuccheri) per l’alimentazione: è presente in grande quantità nei cereali e quindi nelle farine (avena, frumento, mais, orzo, riso, segale), nelle patate, nei legumi, nelle banane.
I granuli di àmido come tali sono insolubili nell’acqua: l’azione del calore umido (per esempio, acqua calda) provoca la rottura dei granuli, facilitandone la successiva digestione; anche la cottura a secco con temperature superiori a 100 °C ottiene lo stesso risultato.
Gli alimenti ricchi di àmido richiedono dunque la cottura preliminare per facilitarne la digestione.
Nell’organismo umano una serie di trasformazioni chimiche fa sì che gli àmidi siano scissi nelle loro molecole costitutive (glucosio) e utilizzati per fornire energia, oppure accumulati, sotto forma di glicogeno o grassi, per future utilizzazioni.
La prima digestione ha luogo nella bocca, dove l’enzima salivare ptialina scinde l’àmido in destrine (frammenti costituiti da un numero ridotto di molecole di glucosio), e continua nell’intestino tenue, dove l’amilasi pancreatica scinde le destrine in oligosaccaridi (frammenti costituti da due o poco più molecole di glucosio); sulla mucosa dell’intestino esistono poi enzimi che demoliscono gli oligosaccaridi in glucosio.
Il glucosio viene così assorbito, arriva al fegato e successivamente al resto dell’organismo.
Altri termini medici
Intercezione
(o pillola del giorno dopo, o contraccezione d’emergenza), procedimento volto a impedire la gravidanza messo in atto dopo un rapporto...
Definizione completa
Cicloforìa
Patologia a carico della motilità oculare, per cui uno dei due occhi compie movimenti di rotazione intorno all’asse sagittale....
Definizione completa
Labbra
Pliche esterne degli organi genitali femminili; si distinguono in grandi e piccole. Le grandi labbra sono più esterne, dotate di...
Definizione completa
Corectopìa
Spostamento all’interno e verso l’alto della pupilla, che generalmente assume forma ovalare....
Definizione completa
Fòlico, àcido
Vitamina del complesso B che partecipa a molte reazioni biochimiche dell’organismo, e in particolare alla sintesi degli acidi nucleici (costituenti...
Definizione completa
Linfociti
Indice:I linfociti TI linfociti Btipo di leucociti, delle dimensioni di 7-12 µm, con un nucleo rotondeggiante, un citoplasma scarso e...
Definizione completa
Isocorìa
Condizione normale in cui le due pupille risultano avere diametri uguali....
Definizione completa
Fòrmula Leucocitaria
O conta differenziale dei leucociti: procedimento di laboratorio che prevede la preparazione di un vetrino, allestito con sangue intero e...
Definizione completa
Riso
Espressione mimica di divertimento e gioia. Può essere evocato anche dal solletico e pure manifestarsi in situazioni psicopatologiche prive di...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6435
giorni online
624195