Caricamento...

Aprassìa

Definizione medica del termine Aprassìa

Ultimi cercati: Nervoso, tessuto - Appendicectomìa - Neuromuscolari infantili, malattie - Vòmica - àngolo

Definizione di Aprassìa

Aprassìa

Incapacità di compiere gesti o azioni diretti verso un particolare fine, in assenza di disturbi motori (paralisi, atassia, movimenti involontari patologici).
Si distinguono aprassìa generali (ideatoria e ideomotoria) e specializzate.
Nell’aprassìa ideatoria il soggetto è incapace di eseguire movimenti complessi; per esempio, invitato a servirsi dello spazzolino da denti, può fermarsi alle prime fasi della sequenza dei movimenti necessari, o eseguirli tutti con precipitazione; può compiere gesti estranei, ripetere più volte uno dei gesti o invertirne l’ordine.
Il disturbo, sempre bilaterale, è frequentemente associato alla demenza di Alzheimer-Perusini.
Nell’aprassìa ideomotoria il gesto è riconoscibile nelle sue linee generali, in quanto progettato adeguatamente, ma appare deformato da movimenti inconcludenti, perseverazioni ed errori.
I gesti automatici sono invece in gran parte risparmiati.
Il disturbo è unilaterale e si manifesta di solito negli arti di sinistra in soggetti con deficit motorio degli arti di destra; è dovuto quasi sempre a lesioni tumorali o vascolari dell’emisfero cerebrale sinistro o del corpo calloso.
Le aprassìe specializzate comprendono: l’aprassìa costruttiva, ossia l’incapacità di costruire un oggetto o una figura, disponendone correttamente le parti; l’aprassìa dell’abbigliamento, per cui il paziente non è in grado di vestirsi; l’aprassìa bucco-linguo-facciale, o incapacità di compiere su comando movimenti con la bocca, con la lingua e con la muscolatura facciale inferiore.
Quest’ultimo tipo di aprassìa è frequentemente associato ad afasia motoria, per lesione dell’emisfero cerebrale sinistro.
1.159     0

Altri termini medici

Impegno

Fase del parto in cui la testa, il podice o una spalla del feto hanno superato lo stretto superiore del...
Definizione completa

Fatica Uditiva

Diminuzione della sensibilità uditiva, che persiste per un certo periodo di tempo oltre il termine di una stimolazione sonora prolungata...
Definizione completa

DDT

(diclorodifeniltricloroetano), insetticida che agisce sia per contatto sia per ingestione, provocando paralisi e morte dell’insetto entro poche ore. Il DDT...
Definizione completa

Angiostatina

Peptide derivato dalla degradazione del plasminogeno, è dotato di attività anti-angiogenetica. Si è dimostrato efficace nel ridurre la crescita in...
Definizione completa

Monitoraggio

Termine usato in campo medico per indicare la messa in atto di sistemi di controllo continuo di fenomeni biologici di...
Definizione completa

Meso

Piega o lamina formata da due foglietti peritoneali accostati che avvolgono i visceri a partire dalla parete addominale. Nell’adulto i...
Definizione completa

MAO

Sigla di monoaminossidasi, sistema enzimatico presente soprattutto nel tessuto cerebrale e nel fegato, deputato al catabolismo idrolitico delle amine biogene...
Definizione completa

Sfintèrici, Disturbi

Disturbi della minzione o della defecazione (ritenzione o incontinenza) dovuti a lesioni dei centri nervosi situati nel midollo spinale....
Definizione completa

Coloboma

Alterazione congenita dell’occhio che risulta privo di sue parti. Solitamente il coloboma è bilaterale e interessa: palpebre; coroide o retina...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6496

giorni online

630112

utenti