Feocromocitoma
Definizione medica del termine Feocromocitoma
Ultimi cercati: Zolfo - Ileoischiàtica, incisura - Epatoptosi - Diclorodifeniltricloroetano - Endoarteriectomia
Definizione di Feocromocitoma
Feocromocitoma
Raro tumore delle cellule cromaffini che produce catecolamine (più comunemente noradrenalina e adrenalina, più raramente serotonina e dopamina) ad azione stimolante sui recettori alfa - e beta-adrenergici.
Nella maggior parte dei casi (90%) è situato nella midollare del surrene, ma può localizzarsi anche in altre sedi dove sia presente tessuto cromaffine (ilo epatico, rene, ovaio, vescica o lungo il decorso dell’aorta); quasi sempre benigno (95% dei casi), può riscontrarsi a qualsiasi età.
Talora vi è familiarità.
Il feocromocitoma è solitamente caratterizzato da sintomatologia a episodi, o “crisi”, di insorgenza improvvisa e durata varia, e ricorrenti con frequenza anch’essa variabile (mesi, giorni, od ore).
Durante le crisi la pressione arteriosa raggiunge valori elevatissimi; si hanno inoltre: palpitazioni, tremori, sudorazione fredda, cefalea intensa, grave stato di agitazione e malessere generale, dolore retrosternale; talora si può arrivare a infarto o ictus cerebrale.
Nei periodi intercritici il malato può non avere alcun sintomo o solamente ipertensione medio-grave.
L'andamento della pressione, tuttavia, si può presentare sotto forme diverse: normotensione abituale su cui si inseriscono puntate ipertensive; ipertensione stabile con puntate di ipertensione parossistica; ipertensione stabile senza variazioni particolari.
In genere, tuttavia, cefalea, sudorazione profusa e cardiopalmo associate all'ipertensione aiutano a orientare la diagnosi.
Questa viene confermata con esami del sangue e delle urine (dosaggio delle catecolamine e dei loro metaboliti nel plasma e nelle urine), con opportuni test di stimolo o soppressione della secrezione del tumore e con indagini radiologiche (ecografia, TAC) che localizzano il tumore.
La terapia si basa, quando possibile, sull’asportazione chirurgica del tumore, oppure sulla terapia medica (alfa - e betabloccanti).
Nella maggior parte dei casi (90%) è situato nella midollare del surrene, ma può localizzarsi anche in altre sedi dove sia presente tessuto cromaffine (ilo epatico, rene, ovaio, vescica o lungo il decorso dell’aorta); quasi sempre benigno (95% dei casi), può riscontrarsi a qualsiasi età.
Talora vi è familiarità.
Il feocromocitoma è solitamente caratterizzato da sintomatologia a episodi, o “crisi”, di insorgenza improvvisa e durata varia, e ricorrenti con frequenza anch’essa variabile (mesi, giorni, od ore).
Durante le crisi la pressione arteriosa raggiunge valori elevatissimi; si hanno inoltre: palpitazioni, tremori, sudorazione fredda, cefalea intensa, grave stato di agitazione e malessere generale, dolore retrosternale; talora si può arrivare a infarto o ictus cerebrale.
Nei periodi intercritici il malato può non avere alcun sintomo o solamente ipertensione medio-grave.
L'andamento della pressione, tuttavia, si può presentare sotto forme diverse: normotensione abituale su cui si inseriscono puntate ipertensive; ipertensione stabile con puntate di ipertensione parossistica; ipertensione stabile senza variazioni particolari.
In genere, tuttavia, cefalea, sudorazione profusa e cardiopalmo associate all'ipertensione aiutano a orientare la diagnosi.
Questa viene confermata con esami del sangue e delle urine (dosaggio delle catecolamine e dei loro metaboliti nel plasma e nelle urine), con opportuni test di stimolo o soppressione della secrezione del tumore e con indagini radiologiche (ecografia, TAC) che localizzano il tumore.
La terapia si basa, quando possibile, sull’asportazione chirurgica del tumore, oppure sulla terapia medica (alfa - e betabloccanti).
Altri termini medici
Inerzia Uterina
Condizione caratterizzata da debolezza o insufficienza dell’attività contrattile dell’utero. Può insorgere all’inizio del travaglio del parto (inerzia uterina primitiva) o...
Definizione completa
Ontogènesi
L’insieme dei fenomeni che portano allo sviluppo dell’embrione di un organismo, dalla cellula uovo fino all’individuo adulto....
Definizione completa
Attìnica, Terapìa
Utilizzazione a scopo terapeutico delle radiazioni ultraviolette. Trova impiego in molte patologie cutanee, come la psoriasi e l’acne. È controindicata...
Definizione completa
Malassorbimento
Condizione patologica in cui si ha una riduzione della capacità di assorbimento di alcune, o di gran parte, delle sostanze...
Definizione completa
Salicìlici
Farmaci derivati dell’acido salicilico; sono: l’acido acetilsalicilico, l’acetilsalicilato di lisina, il diflunisal. Sono impiegati per i loro effetti analgesici, antipiretici...
Definizione completa
Granuloma
Focolaio infiammatorio circoscritto, costituito da tessuto di granulazione. Il termine generalmente indica una raccolta di cellule infiammatorie (macrofagi) che assumono...
Definizione completa
Dermatoglifo
Ciascuno dei particolari disegni che le creste cutanee formano sui polpastrelli delle dita (impronte o dermatoglifi digitali), e sui palmi...
Definizione completa
Ureteroneopielostomìa
Intervento chirurgico mediante il quale si asporta un tratto dell’uretere che si è ristretto. L’eliminazione di questo tratto, generalmente in...
Definizione completa
Ipersplenismo
Condizione clinica ed ematologica caratterizzata da: (1) anemia, neutropenia, piastrinopenia; (2) midollo osseo normo- o iper-cellulare; (3) splenomegalia; (4) miglioramento...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6469
giorni online
627493
