Caricamento...

HLA

Definizione medica del termine HLA

Ultimi cercati: Antianèmici - Lombosciatalgìa - Inginocchiamento - Circolazione del sangue - Vulvovaginite

Definizione di HLA

HLA

Sigla di Human Leucocyte Antigens (antigeni umani leucocitari), detto anche sistema di istocompatibilità, composto da molecole che si trovano sulla superficie cellulare e che si comportano come antigeni: venute a contatto con il sistema immunitario di un individuo diverso, sono riconosciute come estranee e suscitano una risposta immune.
I geni che contengono le informazioni necessarie alla sintesi dei prodotti HLA sono localizzati, in ogni individuo, sul braccio corto del cromosoma 6 e sono stati suddivisi in due classi principali: la I che contiene 3 loci (A, B, C) e la II o HLA-D (che comprende i geni DP, DQ, DR).
La distribuzione ubiquitaria degli antigeni di classe I ne fa presumere l'importanza quali marker di riconoscimento tra ciò che l'organismo riconosce come appartenente a esso (self) e ciò che è estraneo (non-self) e come mezzo per individuare modificazioni cellulari indotte da infezioni virali, attivando all'occorrenza il linfociti T citotossici.
Le proteine di classe II hanno distribuzione più limitata: in particolare, esse si ritrovano sui macrofagi, sui linfociti B e T helper, sui monociti e sulle cellule epiteliali e partecipano al riconoscimento del non-self attivando i linfociti T helper e il processo di cooperazione tra linfociti B e T.
Come appare evidente, il sistema HLA è alla base del rigetto dei trapianti: se il tessuto trapiantato in un soggetto non è HLA-compatibile (ossia le cellule che lo compongono non hanno gli stessi antigeni HLA del ricevente), il trapianto viene riconosciuto come estraneo e rigettato.
Per questo motivo, prima di eseguire un trapianto, è necessario accertare che donatore e ricevente siano HLA-compatibili, mediante un procedimento detto tipizzazione tissutale.
Oltre che nel campo del trapianto di organi e tessuti, le molecole del sistema HLA rivestono un’importanza fondamentale nei meccanismi di riconoscimento immunologico di tutte le sostanze estranee che vengono in contatto con l’organismo.
1.996     0

Altri termini medici

Radioisòtopo

(o radionuclide), isotopo radioattivo ottenuto artificialmente da elementi che in natura esistono sotto forma di isotopi generalmente non radioattivi. La...
Definizione completa

Micropsìa

Disturbo della percezione visiva, per cui si attribuiscono agli oggetti dimensioni ridotte rispetto al reale. È conseguente alla paralisi dell’accomodazione...
Definizione completa

Idropericardio

Versamento di natura non infiammatoria nella cavità pericardica, per esempio in caso di ritenzione idrica o di insufficienza cardiaca: in...
Definizione completa

Cloracne

Eruzione papulo-pustolosa (acneiforme) che si manifesta in soggetti esposti all’azione prolungata del cloro e dei suoi derivati (come la diossina...
Definizione completa

Cicloangiodiatermìa

Intervento di coagulazione eseguito sul muscolo retto interno dell’occhio in caso di glaucoma, per ridurre la produzione di umore acqueo...
Definizione completa

Gastroenterostomìa

(o gastroenteroanastomosi), intervento chirurgico che permette di praticare un’anastomosi fra moncone gastrico (cioè stomaco privato di antro e piloro) e...
Definizione completa

GIP

Sigla di peptide gastrointestinale (vedi ormoni gastrointestinali)....
Definizione completa

Pirimidine

Basi azotate (citosina, timina, uracile) che insieme alle purine concorrono a formare gli acidi nucleici DNA e RNA....
Definizione completa

Urina

Liquido prodotto dall’attività di filtrazione del rene che viene periodicamente eliminato con l’atto della minzione attraverso gli ureteri, la vescica...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6469

giorni online

627493

utenti