Caricamento...

Intestino Corto, Sìndrome Da

Definizione medica del termine Intestino Corto, Sìndrome Da

Ultimi cercati: Necrofobìa - Oligozoospermìa - Antipertosse, vaccinazione - Morton, arterite temporale di - Salmonella paratyphi

Definizione di Intestino Corto, Sìndrome Da

Intestino Corto, Sìndrome Da

Quadro di malassorbimento, e conseguente denutrizione, causato da estese asportazioni chirurgiche o esclusioni funzionali dell’intestino tenue.
Le condizioni che portano più frequentemente a un intervento sul tenue sono: nel bambino, l’atresia, il volvolo, l’invaginazione, il megacolon congenito associato a difetti d’innervazione del piccolo intestino; nell’adulto, l’infarto intestinale, lo strozzamento di ernie, le lesioni dell’arteria mesenterica superiore, il morbo di Crohn, i tumori (specie i linfomi).
Assume grande importanza la parte di intestino asportata (o esclusa): l’assenza del duodeno o di gran parte del digiuno è in genere ben tollerata; mentre la perdita dell’ileo (specie della valvola ileocecale e dell’ileo terminale) produce notevoli disturbi.
Nel periodo postoperatorio, il più critico, si hanno molte scariche di diarrea al giorno, con profuse perdite di sali minerali, acqua, lipidi, proteine, zuccheri e vitamine.
A causa di questo stato si assiste a un cospicuo calo di peso, con astenia, anemia e ipoproteinemia.
Nella fase di adattamento (di durata variabile, ma legata alla lunghezza del tratto intestinale mancante) la diarrea si riduce, anche se ogni errore alimentare ne causa un peggioramento, il peso tende a stabilizzarsi, nonostante l’eventuale comparsa di problemi epatici (vedi anche by-pass digiuno-ileale).
Nell’arco di 6-24 mesi la situazione si normalizza, con risalita del peso corporeo e dei dati ematologici, defecazione con feci sempre più solide.
La prognosi della sìndrome da intestino corto varia in conseguenza della malattia che ha portato all’intervento; nel caso di morbo di Crohn la mortalità è intorno al 15%, ma sale al 20% nell’infarto intestinale.
1.249     0

Altri termini medici

Fibrotorace

Aderenza totale della pleura viscerale con quella parietale e conseguente obliterazione completa del cavo pleurico accompagnata da eventuale retrazione e...
Definizione completa

Anchilostomìasi

(o anemia dei minatori), parassitosi determinata da due tipi di vermi: Ancylostoma duodenale, diffuso prevalentemente in Europa e Asia; e...
Definizione completa

Timololo

Farmaco antipertensivo betabloccante; presenta gli stessi effetti collaterali e precauzioni d’uso degli altri betabloccanti....
Definizione completa

Apòfisi

Qualsiasi parte sporgente di un osso. Nello scheletro le apòfisi sono numerose, di forma e dimensione varie....
Definizione completa

Uretrostenosi

Restringimento patologico dell’uretra. Può essere presente sin dalla nascita, oppure essere la conseguenza di processi cicatriziali e proliferativi (tubercolosi, tumori)...
Definizione completa

Acalasìa

Manifestazione morbosa degli sfinteri, che per eccesso di tono muscolare impediscono il passaggio di quanto normalmente vi transita. Un tipico...
Definizione completa

OMS

Sigla per Organizzazione Mondiale della Sanità, organizzazione con sede in Ginevra che ha la funzione di dirigere e coordinare gli...
Definizione completa

Helicobacter Pylori

è un bacillo spiraliforme, Gram-negativo, produttore di ureasi, può essere isolato dallo stomaco di circa il 90% dei pazienti con...
Definizione completa

NIDDM

Sigla di diabete mellito non insulino-dipendente (in inglese, Non Insuline Dependent Diabetes Mellitus) o di tipo 2....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6480

giorni online

628560

utenti