Ipotiroidismo
Definizione medica del termine Ipotiroidismo
Ultimi cercati: Cubòide - Amminoacidi - Io - NPI - Fibrillazione atriale
Definizione di Ipotiroidismo
Ipotiroidismo
Condizione morbosa causata da carenza di ormoni tiroidei (triiodotironina e tetraiodotironina o tiroxina), con rallentamento dei processi metabolici, che interessa tutti gli organi e apparati.
In alcune gravi forme di ipotiroidismo si osserva un accumulo di materiale mucopolisaccaridico nei tessuti, soprattutto nel sottocutaneo e nei muscoli (mixedema).
In molti casi inoltre è presente un gozzo che rappresenta un tentativo (spesso inutile) di compenso alla carenza ormonale: la tiroide, infatti, sotto il controllo dell’ipofisi, cresce di volume per aumentare la produzione di ormoni tiroidei.
L’ipotiroidismo è, nella maggior parte dei casi, primitivo, cioè dovuto a patologie della tiroide: la causa più frequente di ipotiroidismo nell'adulto è rappresentata, oggi, dalla tiroidite cronica linfocitica di Hashimoto; molte altre condizioni cliniche possono tuttavia causare ridotto funzionamento della tiroide: assenza, scarso sviluppo della ghiandola o sua posizione in sede anomala, solitamente sublinguale; carenza genetica degli enzimi per la sintesi degli ormoni tiroidei; insufficiente apporto di iodio, indispensabile componente di tali ormoni; esiti di altre tiroiditi.
Sono inoltre possibili forme secondarie, provocate da alterata secrezione dell’ormone ipofisario TSH, e forme terziarie, provocate da carente secrezione ipotalamica di TRH.
Un’altra classificazione suddivide gli ipotiroidismi in congeniti e acquisiti, secondo l’età di insorgenza; ciò è importante perché la gravità delle alterazioni è maggiore nel neonato (la diagnosi precoce viene fatta nell'ambito degli screening neonatali, con il dosaggio del TSH entro i primi giorni di vita) e nella prima infanzia.
Le conseguenze dell’ipotiroidismo sono assai più gravi se insorge nell’infanzia, perché si possono verificare alterazioni permanenti dello sviluppo corporeo e intellettivo (nanismo ipotiroideo).
I principali sintomi dell’ipotiroidismo sono: rallentamento delle funzioni intellettive, sonnolenza che può arrivare fino al coma, stanchezza e debolezza croniche, intolleranza al freddo, freddezza e secchezza della cute, aumento del peso corporeo, pallore e anemia, stitichezza.
L'edema diffuso, le rime palpebrali ristrette, i capelli e le sopracciglia scarsi e la bocca semiaperta, attraverso la quale si scorge una lingua ingrossata, conferiscono al volto del paziente l'aspetto inconfondibile della 'facies mixedematosa'.
La terapia, farmacologica, consiste nella somministrazione di ormoni tiroidei (levotiroxina).
In alcune gravi forme di ipotiroidismo si osserva un accumulo di materiale mucopolisaccaridico nei tessuti, soprattutto nel sottocutaneo e nei muscoli (mixedema).
In molti casi inoltre è presente un gozzo che rappresenta un tentativo (spesso inutile) di compenso alla carenza ormonale: la tiroide, infatti, sotto il controllo dell’ipofisi, cresce di volume per aumentare la produzione di ormoni tiroidei.
L’ipotiroidismo è, nella maggior parte dei casi, primitivo, cioè dovuto a patologie della tiroide: la causa più frequente di ipotiroidismo nell'adulto è rappresentata, oggi, dalla tiroidite cronica linfocitica di Hashimoto; molte altre condizioni cliniche possono tuttavia causare ridotto funzionamento della tiroide: assenza, scarso sviluppo della ghiandola o sua posizione in sede anomala, solitamente sublinguale; carenza genetica degli enzimi per la sintesi degli ormoni tiroidei; insufficiente apporto di iodio, indispensabile componente di tali ormoni; esiti di altre tiroiditi.
Sono inoltre possibili forme secondarie, provocate da alterata secrezione dell’ormone ipofisario TSH, e forme terziarie, provocate da carente secrezione ipotalamica di TRH.
Un’altra classificazione suddivide gli ipotiroidismi in congeniti e acquisiti, secondo l’età di insorgenza; ciò è importante perché la gravità delle alterazioni è maggiore nel neonato (la diagnosi precoce viene fatta nell'ambito degli screening neonatali, con il dosaggio del TSH entro i primi giorni di vita) e nella prima infanzia.
Le conseguenze dell’ipotiroidismo sono assai più gravi se insorge nell’infanzia, perché si possono verificare alterazioni permanenti dello sviluppo corporeo e intellettivo (nanismo ipotiroideo).
I principali sintomi dell’ipotiroidismo sono: rallentamento delle funzioni intellettive, sonnolenza che può arrivare fino al coma, stanchezza e debolezza croniche, intolleranza al freddo, freddezza e secchezza della cute, aumento del peso corporeo, pallore e anemia, stitichezza.
L'edema diffuso, le rime palpebrali ristrette, i capelli e le sopracciglia scarsi e la bocca semiaperta, attraverso la quale si scorge una lingua ingrossata, conferiscono al volto del paziente l'aspetto inconfondibile della 'facies mixedematosa'.
La terapia, farmacologica, consiste nella somministrazione di ormoni tiroidei (levotiroxina).
Altri termini medici
Periviscerite
Reazione infiammatoria che interessa cronicamente le membrane sierose che avvolgono i visceri (pleura, pericardio, peritoneo)....
Definizione completa
Altitùdine, Malattìa Da
Sindrome da carenza di ossigeno provocata dalla diminuita pressione parziale di ossigeno nell’aria inspirata; si riscontra in individui che raggiungono...
Definizione completa
Colagoghi
Farmaci che provocano la contrazione e lo svuotamento della colecisti aumentando l’afflusso della bile nell’intestino. Tra essi vi sono il...
Definizione completa
Reticoloendoteliale, Sistema
(o sistema reticoloistiocitario, o sistema fagocitico mononucleare), vecchia denominazione, ma ancora di uso corrente, attribuita a un insieme di cellule...
Definizione completa
Bacino
Indice:Frattura del bacinoformazione anatomica, detta anche pelvi, situata nella parte inferiore del tronco e delimitata da un robusto anello osseo...
Definizione completa
Circoncisione
Intervento chirurgico di resezione del frenulo e ablazione parziale o totale del prepuzio, seguita da una sutura mucosocutanea; in seguito...
Definizione completa
Fattori Predisponenti
Fattori genetici, organici (affezioni perinatali), psicologici (carenze affettive), nutrizionali, climatici che rendono il soggetto più esposto all’insorgere di malattie e...
Definizione completa
àlbero Genealògico
Schema utilizzato in genetica prendendo in considerazione una coppia di individui e i loro discendenti, per più generazioni, con riferimento...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6503
giorni online
630791
