Caricamento...

Melena

Definizione medica del termine Melena

Ultimi cercati: Ialuronidasi - Fibromialgia - Còito - Ipoestesìa - Gestazione

Definizione di Melena

Melena

Emissione di feci nerastre, fetide, appiccicaticce e untuose ('catramose') per la presenza di sangue digerito proveniente da emorragie del tubo digerente.
Il fenomeno si accompagna, in poco meno della metà dei casi, a ematemesi (vomito di sangue digerito) e ad aumento dell’azotemia (per assorbimento intestinale di prodotti ematici di degradazione).
Abitualmente, una melena indica un sanguinamento proveniente dal tratto prossimale del tubo digerente: esofago, stomaco o duodeno; lesioni del digiuno, dell'ileo e anche del colon ascendente, tuttavia, possono causare melena se il tempo di transito gastrointestinale del sangue è stato sufficientemente prolungato.
È necessaria la perdita di circa 60 ml di sangue per determinare una singola emissione di feci melenatose; quantità superiori, specie se prodottesi acutamente, possono causare una melena che si prolunga nel tempo (anche fino a una settimana).
Il test per il sangue occulto (haemoccult, o Meyer feci) può rimanere positivo ancora per più di una settimana, dopo che il colore delle feci si è normalizzato.
Il colore nero è dovuto alla ossidazione dell'emoglobina venuta a contatto con l'acido cloridrico.
È necessario porre attenzione alla distinzione tra una melena vera e una falsa, o pseudo-melena: quest'ultima -d'aspetto solitamente meno untuoso- può conseguire all'ingestione di ferro, bismuto, liquirizia, barbabietole, mirtilli o carbone attivo.
Le cause di emorragia del tubo digerente sono varie: rottura di varici esofagee in corso di cirrosi epatica; ulcera peptica (specie duodenale); sanguinamenti da diverticoli di Meckel o da malformazioni arterovenose (angiodisplasie) del tenue e del colon (specialmente del cieco); polipi e tumori maligni di tutto l’intestino; ma le cause più frequenti sono i sanguinamenti dopo assunzione di farmaci antinfiammatori, antidolorifici, antifebbrili e antiaggreganti: è ciò che avviene con una certa frequenza nei pazienti che assumono i FANS per periodi di tempo prolungati.
La melena, se l’emorragia è importante, può dare ripercussioni generali fino allo shock.
I sanguinamenti gastrointestinali, ancorché rivelati solo con il test per il sangue occulto, indicano patologie potenzialmente gravi.
Per questo motivo, la presenza di feci nere impone la ricerca (più spesso per via endoscopica: esofagogastroduodenoscopìa) della lesione che può aver sanguinato, se l’episodio è singolo e senza sintomatologia generale; se, al contrario, il paziente con melena è noto come portatore di malattie croniche, oppure se sono comparsi disturbi sistemici, si impone il ricovero urgente.
1.100     0

Altri termini medici

Lipolisi

Scissione enzimatica e demolizione metabolica dei lipidi....
Definizione completa

Flessura Splènica

Tratto del colon situato nell’ipocondrio sinistro, in rapporto con la milza: configurato ad angolo acuto, segna il punto di passaggio...
Definizione completa

Meralgìa Parestèsica

Sensazione sgradevole di formicolio e di 'pelle morta' o di corpo estraneo a placca sulla faccia esterna della coscia, che...
Definizione completa

Iperacusìa

Anomalo aumento dell’acuità uditiva; può essere sintomo funzionale in nevrastenici e isterici, o corrispondere a condizioni irritative del labirinto, del...
Definizione completa

Tricotomìa

Rasatura dei capelli o dei peli per liberare il campo operatorio e assicurare l’asepsi della parte del corpo da sottoporre...
Definizione completa

Oftalmìa

(o oftalmite), denominazione comune di alcune affezioni oculari, in particolare l’oftalmìa dei neonati, l’oftalmìa traumatica, l’oftalmìa simpatica. Quest’ultima, molto grave...
Definizione completa

Xantoderma

Alterazione della colorazione della pelle caratterizzata dalla presenza di chiazze di colorito giallastro....
Definizione completa

Kupffer, Cèllule Stellate Di

Elementi cellulari del fegato, a forma di stella, situati negli spazi linfatici che separano i capillari sanguigni dalle cellule epatiche...
Definizione completa

Borràgine

(Borrago officinalis, famiglia Borraginacee), pianta erbacea annuale; si usano in terapia le sommità fiorite in infusione, come depurativo ed emolliente...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6502

giorni online

630694

utenti