Caricamento...

Nefroangiosclerosi

Definizione medica del termine Nefroangiosclerosi

Ultimi cercati: Catabolito - Artralgìa - Hand-Schuller-Christian, malattia di - Meninge - Coproporfirina

Definizione di Nefroangiosclerosi

Nefroangiosclerosi

(o nefrosclerosi arteriolare), alterazione del tessuto renale caratterizzata da un ispessimento e indurimento inizialmente localizzato alle piccole arterie renali, seguito, con l’aggravarsi del processo degenerativo, da indurimento e trasformazione fibrosa, che interessa tutto il rene.
La causa di questa progressiva degenerazione sta in una condizione di ipertensione arteriosa sistemica che persistentemente espone il tessuto renale a elevati valori di pressione circolatoria intraparenchimale, con sviluppo di lesioni delle arteriole renali (arteriolosclerosi ialina) ed eventualmente perdita funzionale (condizione propria dello stadio di nefrosclerosi).
Se ne distinguono una forma benigna e una forma maligna.
La nefroangiosclerosi benigna non si accompagna di solito a grave alterazione del funzionamento del rene, che può però manifestarsi in quelle situazioni in cui l’organo è costretto a lavorare in condizioni di ridotto volume di sangue: interventi chirurgici, emorragie intestinali, disidratazione ecc.
La nefroangiosclerosi maligna è caratterizzata da alterazioni molto evidenti del tessuto renale e si accompagna sempre a gravi disturbi: ipertensione arteriosa molto grave, che si complica spesso con insufficienza cardiaca, aumento della pressione endocranica con nausea, emicrania, vomito, e talvolta crisi ipertensive con perdita di coscienza e anche convulsioni.
Generalmente questa forma evolve verso l’insufficienza renale.
Il controllo dell'ipertensione arteriosa è il principale obiettivo della terapia, sia nella forma benigna che in quella maligna.
Quanto più precoce è la normalizzazione dei valori pressori, tanto maggiori sono le probabilità di arrestare il decorso della malattia e di prevenire le complicanze ipertensive extra-renali nel caso della nefroangiosclerosi benigna.
Al contrario, l'ipertensione maligna è una vera e propria emergenza medica, gravata ancora da un elevato tasso di mortalità, che va affrontata sotto tutti i suoi aspetti: essenziale è la pronta riduzione dei valori della pressione arteriosa e il suo controllo a lungo termine, così come la prevenzione e il trattamento precoce di tutte le sue possibili complicanze sistemiche.
1.230     0

Altri termini medici

Flessori

Muscoli che contraendosi rendono possibile il movimento di flessione di un segmento corporeo su un altro: per esempio, il bicipite...
Definizione completa

Osmorecettori

Cellule sensibili alle variazioni della pressione osmotica del plasma; situate nell’ipotalamo, regolano l’attività dei nuclei sopraottici da cui dipende la...
Definizione completa

Soffocamento

(o soffocazione), asfissia provocata da occlusione di naso e bocca....
Definizione completa

Ehlers-Danlos, Sìndrome Di

Malattia ereditaria dominante caratterizzata da iperelasticità cutanea e notevole lassità dei legamenti....
Definizione completa

Tisiologia

Ramo della medicina che si occupa della malattia tubercolare e ne studia le diverse manifestazioni, soprattutto quelle che interessano l’apparato...
Definizione completa

Cheratoipòpion

Ulcerazione della cornea, con accumulo di materiale purulento. Dà fotofobia, lacrimazione, senso di corpo estraneo e dolore, iperemia congiuntivale. L’ulcera...
Definizione completa

Oftalmite

Sinonimo di oftalmia....
Definizione completa

Fenofibrato

Farmaco antilipidico, appartenente alla famiglia dei fibrati, che - inibendo la lipolisi del tessuto adiposo, aumentando l'attività delle lipasi lipoproteiche...
Definizione completa

Iposmìa

Diminuzione della funzione olfattiva; può essere transitoria o permanente. Può dipendere da: cause meccaniche (polipi, tumori nasali ecc.), traumi...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6497

giorni online

630209

utenti