Caricamento...

Coltura Battèrica

Definizione medica del termine Coltura Battèrica

Ultimi cercati: Nistagmo - Aminosalicìlico, àcido - Peròssido di idrògeno - Ureteroidronefrosi - Verminosi

Definizione di Coltura Battèrica

Coltura Battèrica

Indice:I terreni di colturatecnica di laboratorio per moltiplicare batteri e altri microrganismi patogeni a scopo diagnostico o sperimentale; l’espressione indica anche l’insieme dei microrganismi che si sono moltiplicati in adatti terreni nutritivi.I terreni di colturaI terreni di coltura, che possono essere liquidi o solidi, tendono a riprodurre l’ambiente naturale in cui i batteri crescono.
Il terreno liquido più utilizzato è il brodo di coltura, preparato con infuso di carne bollita, con l’aggiunta dello 0,3% di cloruro di sodio; in esso i batteri crescono producendo intorbidimento cui può seguire deposizione di masse batteriche sul fondo del recipiente.
I terreni solidi si preparano, invece, solidificando il brodo per mezzo di sostanze agglutinanti (per esempio, gelatina di agar-agar); in essi i microrganismi si moltiplicano in aggregati ben definiti, che prendono il nome di colonie batteriche.
La crescita in colonie permette anzitutto lo studio morfologico del batterio isolato, in quanto spesso le diverse specie di batteri danno luogo a colonie con aspetto caratteristico, il che costituisce un’utile informazione per avviare la diagnosi del batterio in questione; inoltre la colonia isolata è quasi sempre prodotta da un solo batterio ed è quindi formata dall’organizzazione di più cellule della stessa specie e con le medesime caratteristiche.
Per tale ragione, quando su un terreno solido si formano colonie diverse l’una dall’altra, da ciascuna di esse si potrà ottenere una subcoltura omogenea, cioè una singola colonia potrà essere trasferita su un nuovo terreno di coltura, sul quale cresceranno batteri (identici a quelli isolati nella colonia primitiva) che costituiranno una coltura pura del batterio in esame.
I primi tipi di coltura battèrica furono realizzati da Pasteur, che utilizzò diversi mezzi liquidi, tra cui l’urina sterilizzata; successivamente Koch introdusse l’impiego dei terreni solidi usando siero di sangue coagulato al calore, gelatina e infine le fibre di agar-agar.
Divenne così possibile isolare le singole specie microbiche pure, partendo da materiale patologico plurimicrobico.
1.358     0

Altri termini medici

Acarìasi

Malattia provocata da acari, parassiti che vivono o sulla superficie cutanea o all’interno dello strato corneo dell’ospite, sia animale (cavallo...
Definizione completa

Osteoplàstica

Intervento di ricostruzione di un osso medianteinnesto in seguito a una resezione....
Definizione completa

Sàcculo

(o sacco auricolare), porzione dell’orecchio interno, a forma di sacchetto, da cui parte un’estroflessione a fondo cieco che avvolgendosi a...
Definizione completa

Collutorio

Forma farmaceutica in soluzione acquosa usata per sciacqui del cavo orale. Allontana i residui alimentari più grossi e interferisce con...
Definizione completa

Serbatoio

In epidemiologia, organismo che, infettato da un agente patogeno, ne consenta la sopravvivenza per un tempo superiore al decorso della...
Definizione completa

Disinserzione

Intervento chirurgico che procede a sezionare nel punto di inserzione ossea un muscolo, un legamento o un tendine....
Definizione completa

Meso

Piega o lamina formata da due foglietti peritoneali accostati che avvolgono i visceri a partire dalla parete addominale. Nell’adulto i...
Definizione completa

Pulsazione

Impulso ritmico rilevabile mediante ispezione o palpazione di cuore e vasi. Un’irregolarità della pulsazione può essere fisiologica, ma anche un...
Definizione completa

Actinomicosi

(o attinomicosi), malattia infettiva causata da Actinomyces israeli e da Actinomyces bovis, responsabili rispettivamente della forma umana e bovina. Actinomyces...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6508

giorni online

631276

utenti