Caricamento...

Divezzamento

Definizione medica del termine Divezzamento

Ultimi cercati: Chiodo - Insettìfughi - Istiocitosi - Artrosi dell'anca - Tricofizìa

Definizione di Divezzamento

Divezzamento

(o svezzamento), passaggio della nutrizione del bambino dal solo allattamento a un’alimentazione variata, che generalmente inizia nella seconda metà del primo anno quando il lattante si è abituato a mangiare e inizia ad apprezzare altri cibi.
Da principio si sostituisce al secondo pasto di latte una pappa a base di brodo vegetale con l’aggiunta di creme prive di glutine, liofilizzati a base di carne, olio e formaggio grana.
È molto importante introdurre un singolo alimento nuovo per volta, al fine di individuare la causa di ogni eventuale manifestazione allergica.
Il divezzamento deve essere graduale.
Non appena il lattante si è abituato ai nuovi alimenti, si riduce il numero dei pasti da cinque a quattro.
Il divezzamento, che viene incontro a esigenze di carattere psicologico della mamma e del lattante (maggior autonomia e indipendenza reciproca), deve tener conto delle necessità nutrizionali in rapporto allo stadio maturativo dell’apparato digerente.
Con intervalli di quindici o venti giorni si passa dalle creme alle farine, poi al semolino e da questo alla pastina; si devono somministrare prodotti privi di glutine (creme di mais o di riso) fino al sesto mese, allo scopo di prevenire i casi di morbo celiaco.
È importante aggiungere ai pasti la frutta, per l’apporto di sali minerali e vitamine, ricordando che la mela è l’unico alimento ricco di ferro digerito dal neonato nei primi mesi di vita.
La carne, alimento ricco di proteine, ferro e vitamine, si può somministrare tritata a partire dal sesto mese.
Gradatamente l’alimentazione diventa varia in rapporto ai gusti e alle esigenze nutrizionali del bambino.
1.722     0

Altri termini medici

Peritoneo

Membrana sierosa sottile e trasparente, composta di due foglietti che si continuano uno con l’altro: uno parietale (peritoneo parietale), che...
Definizione completa

Kultschitzsky, Cellule Di

Cellule di tipo neuroendocrino presenti nella mucosa bronchiale....
Definizione completa

Ammorbidenti

Sostanze cosmetiche atte a rendere più liscia e morbida al tatto l’epidermide. Sono aggiunti in particolare nei prodotti per capelli...
Definizione completa

Angioplàstica

Tecnica cardiochirurgica consistente nella dilatazione meccanica diretta di un’arteria per mezzo di un palloncino gonfiabile posto sulla punta di un...
Definizione completa

Cromatina

Sostanza specifica del nucleo delle cellule che ha particolare affinità per i colori basici. La cromatina costituisce corpi più o...
Definizione completa

Preservativo

Sinonimo di profilattico....
Definizione completa

Emofilia B

Tipo di emofilia caratterizzata dalla carenza di fattore IX. Analogamente all'emofilia A è una malattia ereditaria legata al cromosoma X...
Definizione completa

Streptomicina

Antibiotico aminoglicoside, tra i più importanti farmaci antitubercolari. È molto attiva sui micobatteri del tipo umano e bovino e su...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6479

giorni online

628463

utenti