Caricamento...

Cànapa Indiana

Definizione medica del termine Cànapa Indiana

Ultimi cercati: Emocatèresi - Lacerazione - Anatossina - Cilindrasse - Enzimopatìe

Definizione di Cànapa Indiana

Cànapa Indiana

(Cannabis sativa, var.
indica), pianta le cui foglie e infiorescenze femminili contengono resine ricche di principi attivi, detti cannabinoli, che esplicano un’azione stupefacente.
La preparazione della droga consiste nel seccare le foglie e i fiori (marijuana) o nell’estrarre le resine (hashish).
Sia la marijuana sia l’hashish vengono di solito assunti per inalazione, mescolati a tabacco; assunti per via orale, producono i medesimi effetti, ma ritardati e più difficilmente graduabili e prevedibili.
Gli effetti si manifestano pochi minuti dopo l’inizio dell’inalazione, con sensazione di benessere e rilassamento, aumento delle capacità di comunicazione, disinibizione, euforia; sono legati alla predisposizione individuale e alla situazione ambientale, oltre che alla dose di sostanza attiva: quindi sono molto variabili.
Una comune dose non dà complicazioni e gli effetti si esauriscono entro un’ora.
Per dosi molto alte si può giungere ad allucinazioni, confusione mentale, reazioni di panico, piuttosto rare e in genere legate all’assunzione concomitante di altre sostanze, per esempio, alcol.
Il consumo cronico di alte dosi può portare ad apatia e perdita di interesse, o a sindrome amotivazionale, probabilmente legata a fattori di personalità; induce inoltre danni da fumo.
Seppure non utilizzata in Italia, la cànapa indiana pare efficace nella terapia del glaucoma.
Non determina dipendenza fisica né sindrome di astinenza, ma solo dipendenza psichica (per cui viene definita “droga leggera”).
L’assunzione saltuaria non costituisce problema medico.
L’uso della cànapa indiana è spesso stigmatizzato come via di accesso ad altre sostanze stupefacenti, ma tale concetto va ridimensionato, perché solo una esigua minoranza di consumatori passa a droghe pesanti (eroina, cocaina ecc.).Vedi tossicodipendenza.
888     0

Altri termini medici

Acidosi

Condizione patologica dell’organismo in cui siano prodotte o introdotte in misura superiore alla norma sostanze acide, oppure siano sottratte sostanze...
Definizione completa

Stress

Indice:La reazione di stresstermine adottato inizialmente per indicare una modalità di risposta dell’organismo caratterizzata da un aumento della secrezione di...
Definizione completa

Pompa Protonica

Meccanismo metabolico tipico delle cellule parietali dello stomaco che permette di secernere acido cloridrico nel succo gastrico. I farmaci inibitori...
Definizione completa

Plasma

Liquido organico distinto in plasma linfatico (vedi linfa) e plasma sanguigno. Quest’ultimo costituisce la parte liquida del sangue (circa il...
Definizione completa

Tenìasi

(o verme solitario), infestazione dell’organismo umano da parte di vermi piatti (vedi cestode) quali Taenia solium, Taenia saginata, Hymenolepis nana...
Definizione completa

Amianto

Termine generico che indica i silicati fibrosi, filamentosi come l’amianto di serpentino e l’amianto di anfibolo. L’inalazione di polveri di...
Definizione completa

Stimolo

Qualsiasi forma di energia, di natura chimica o fisica, capace di provocare un impulso sui recettori nervosi. Gli organi di...
Definizione completa

Ipatropium

(o ipratropium, ipratropio bromuro) farmaco antiasmatico appartenente alla famiglia degli anticolinergici, comunemente usati nella odierna terapia di numerose patologie a...
Definizione completa

Istone

Proteina semplice ricca di aminoacidi basici. Del gruppo degli istoni, che sono molto rappresentati nel nucleo delle cellule (dove sono...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6263

giorni online

607511

utenti