Insulina
Definizione medica del termine Insulina
Ultimi cercati: Discinesia tardiva - Aplasìa - Coane - Morbo - Ranvier, nodo di
Definizione di Insulina
Insulina
Ormone proteico secreto dalle cellule beta delle isole di Langerhans del pancreas, che ha funzione anabolica nel metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei lipidi.
È costituita da 51 aminoacidi formanti due catene polipeptidiche (A e B) unite tra loro da due ponti disolfurici.
Le cellule beta producono una molecola primaria, la pre-proinsulina, composta da un'unica catena aminoacidica: questa viene successivamente scissa in insulina e peptide C: l'insulina viene così accumulata nei granuli, pronta per essere secreta.
La secrezione insulinica è regolata primariamente dalle variazioni di concentrazione di glucosio nel sangue, ma anche altri fattori possono influenzare la sua secrezione.
Questa, infatti, può essere stimolata da alcuni aminoacidi, dal glucagone, dal GIP (ormone gastrointestinale), dall'orofaringe per via vagale, da impulsi adrenergici alfa-bloccanti e beta-stimolanti e dalle sulfaniluree.
Inibiscono, invece, la secrezione insulinica stimoli alfa-adrenergici (adrenalina) e la via simpatica.
Farmacologicamente, la secrezione insulinica viene inibita da agenti beta-bloccanti adrenergici.
Per tutti i mammiferi, compreso l'uomo, l'insulina è il principale ormone anabolizzante, senza il quale la vita, la crescita e i processi di guarigione non sarebbero possibili.
Tutti i processi deputati all'accumulo energetico sono sottoposti alla regolazione insulinica.
L'insulina è un peptide che circola nel torrente sanguigno in forma libera e giunge alla superficie cellulare attraverso l'interstizio.
Ogni cellula dispone di recettori specifici per l'insulina nella membrana plasmatica.
Il legame insulina-recettore dà il via a una serie di reazioni a cascata, che partono dalla membrana cellulare e coinvolgono l'intera cellula.
Tali reazioni investono il metabolismo di tutti i principali costituenti alimentari (carboidrati, lipidi e proteine), elettrolitici (sodio e potassio) ed enzimatici dell'organismo, con l'effetto finale di ridurne le concentrazioni nel compartimento sanguigno a favore di quello intracellulare.
La carenza di insulina può determinare l’insorgenza del diabete mellito.
Prodotta dall’industria farmaceutica con varie preparazioni, a seconda del tipo e della durata d’azione (rapida, lenta, semilenta e ultralenta), viene somministrata per via parenterale, sottocutanea o endovenosa, nella terapia del diabete mellito di tipo 1, o IDDM (insulino-dipendente), e in alcuni casi di diabete mellito di tipo 2, o NIDDM (non insulino-dipendente), quando gli ipoglicemizzanti orali siano insufficienti o controindicati.
È costituita da 51 aminoacidi formanti due catene polipeptidiche (A e B) unite tra loro da due ponti disolfurici.
Le cellule beta producono una molecola primaria, la pre-proinsulina, composta da un'unica catena aminoacidica: questa viene successivamente scissa in insulina e peptide C: l'insulina viene così accumulata nei granuli, pronta per essere secreta.
La secrezione insulinica è regolata primariamente dalle variazioni di concentrazione di glucosio nel sangue, ma anche altri fattori possono influenzare la sua secrezione.
Questa, infatti, può essere stimolata da alcuni aminoacidi, dal glucagone, dal GIP (ormone gastrointestinale), dall'orofaringe per via vagale, da impulsi adrenergici alfa-bloccanti e beta-stimolanti e dalle sulfaniluree.
Inibiscono, invece, la secrezione insulinica stimoli alfa-adrenergici (adrenalina) e la via simpatica.
Farmacologicamente, la secrezione insulinica viene inibita da agenti beta-bloccanti adrenergici.
Per tutti i mammiferi, compreso l'uomo, l'insulina è il principale ormone anabolizzante, senza il quale la vita, la crescita e i processi di guarigione non sarebbero possibili.
Tutti i processi deputati all'accumulo energetico sono sottoposti alla regolazione insulinica.
L'insulina è un peptide che circola nel torrente sanguigno in forma libera e giunge alla superficie cellulare attraverso l'interstizio.
Ogni cellula dispone di recettori specifici per l'insulina nella membrana plasmatica.
Il legame insulina-recettore dà il via a una serie di reazioni a cascata, che partono dalla membrana cellulare e coinvolgono l'intera cellula.
Tali reazioni investono il metabolismo di tutti i principali costituenti alimentari (carboidrati, lipidi e proteine), elettrolitici (sodio e potassio) ed enzimatici dell'organismo, con l'effetto finale di ridurne le concentrazioni nel compartimento sanguigno a favore di quello intracellulare.
La carenza di insulina può determinare l’insorgenza del diabete mellito.
Prodotta dall’industria farmaceutica con varie preparazioni, a seconda del tipo e della durata d’azione (rapida, lenta, semilenta e ultralenta), viene somministrata per via parenterale, sottocutanea o endovenosa, nella terapia del diabete mellito di tipo 1, o IDDM (insulino-dipendente), e in alcuni casi di diabete mellito di tipo 2, o NIDDM (non insulino-dipendente), quando gli ipoglicemizzanti orali siano insufficienti o controindicati.
Altri termini medici
Epidemìa
Insorgenza improvvisa e simultanea di molti casi della stessa malattia infettiva (per esempio, tifo, colera, meningite ecc.), per un...
Definizione completa
Cistostomìa
Intervento chirurgico che consiste nel praticare, attraverso la parete addominale, un’apertura nella vescica, con successivo abboccamento di quest’ultima alla cute...
Definizione completa
Càpsula Articolare
Manicotto di tessuto connettivo e fibroso che avvolge le articolazioni diartrosiche, mantenendo in posizione i capi articolari....
Definizione completa
Emodiàlisi
Procedura di depurazione del sangue dalle sostanze tossiche che non vengono più eliminate normalmente mediante la filtrazione operata dal rene...
Definizione completa
Letargìa
Sonno profondo e continuo, di origine patologica, che in genere evolve verso il coma. Può essere dovuta a più cause...
Definizione completa
Isòtopo
Elemento chimico che ha lo stesso numero atomico, ma peso atomico differente, rispetto all’elemento teorico, del quale ha le stesse...
Definizione completa
Clostrìdium Diffìcile
(famiglia Bacillacee), bacillo gram-positivo, sporigeno, anaerobio, mobile. Produce una enterotossina che provoca la colite pseudomembranosa (vedi colite da antibiotici)....
Definizione completa
MAO
Sigla di monoaminossidasi, sistema enzimatico presente soprattutto nel tessuto cerebrale e nel fegato, deputato al catabolismo idrolitico delle amine biogene...
Definizione completa
Recruitment
(in inglese, “rafforzamento”), fenomeno per cui all’aumento oggettivo dell’intensità di un suono corrisponde una percezione soggettiva di aumento di intensità...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6403
giorni online
621091