Mucopolisaccaridosi
Definizione medica del termine Mucopolisaccaridosi
Ultimi cercati: Bernard-Soulier, sìndrome di - Neuropatìa - Waaler-Rose, reazione di - Cefalina - Antibiòtici
Definizione di Mucopolisaccaridosi
Mucopolisaccaridosi
Gruppo di malattie dovute a difetto di origine genetica (a trasmissione autosomica recessiva) di uno degli enzimi lisosomiali deputati alla degradazione dei mucopolisaccaridi.
I mucopolisaccaridi, o proteoglicani, sono molecole complesse costituite da una parte proteica e una parte glicidica: i principali sono il dermatansolfato, l'eparansolfato e il cheratansolfato, ma molti di più sono in totale, distribuiti in tutto l'organismo.
Il loro accumulo (all'interno dei lisosomi delle cellule parenchimali e mesenchimali) è responsabile di malattie dall'aspetto clinico diverso, che hanno tuttavia in comune il fatto di manifestarsi solo mesi o anni dopo la nascita con: facies caratteristica; deformazioni ossee, tra cui cranio voluminoso, cifosi dorsolombare e contratture degli arti; ipoacusia; cute spessa, irsutismo e capelli radi; ernie ombelicali e inguinali; difetti cardiaci.
Queste manifestazioni non sono mai presenti tutte nello stesso soggetto e la frequenza e l'accentuazione dei vari segni è diversa a seconda dei casi.
Frequenti, ma non propri di tutte le forme, sono anche il ritardo mentale e staturale e l'opacità corneale.
La classificazione delle mucopolisaccaridosi, basata sul tipo di enzima difettoso e sulle differenze cliniche che si determinano, individua numerose forme cliniche, le più importanti delle quali sono le malattie di Hurler, di Scheie, di Hunter, di Sanfilippo, di Morquio e di Maroteaux-Lamy.
Il trattamento mediante trapianto di cellule staminali di midollo osseo (o di fibroblasti, o di cellule della membrana amniotica) che posseggano l'enzima deficitario può dare qualche beneficio, ma le alterazioni scheletriche e il ritardo intellettivo permangono.
È oggi possibile la diagnosi prenatale delle mucopolisaccaridosi tramite l'amniocentesi e sono ormai disponibili, nei maggiori ospedali, centri di consulenza genetica in grado di fornire tutte le informazioni del caso.
I mucopolisaccaridi, o proteoglicani, sono molecole complesse costituite da una parte proteica e una parte glicidica: i principali sono il dermatansolfato, l'eparansolfato e il cheratansolfato, ma molti di più sono in totale, distribuiti in tutto l'organismo.
Il loro accumulo (all'interno dei lisosomi delle cellule parenchimali e mesenchimali) è responsabile di malattie dall'aspetto clinico diverso, che hanno tuttavia in comune il fatto di manifestarsi solo mesi o anni dopo la nascita con: facies caratteristica; deformazioni ossee, tra cui cranio voluminoso, cifosi dorsolombare e contratture degli arti; ipoacusia; cute spessa, irsutismo e capelli radi; ernie ombelicali e inguinali; difetti cardiaci.
Queste manifestazioni non sono mai presenti tutte nello stesso soggetto e la frequenza e l'accentuazione dei vari segni è diversa a seconda dei casi.
Frequenti, ma non propri di tutte le forme, sono anche il ritardo mentale e staturale e l'opacità corneale.
La classificazione delle mucopolisaccaridosi, basata sul tipo di enzima difettoso e sulle differenze cliniche che si determinano, individua numerose forme cliniche, le più importanti delle quali sono le malattie di Hurler, di Scheie, di Hunter, di Sanfilippo, di Morquio e di Maroteaux-Lamy.
Il trattamento mediante trapianto di cellule staminali di midollo osseo (o di fibroblasti, o di cellule della membrana amniotica) che posseggano l'enzima deficitario può dare qualche beneficio, ma le alterazioni scheletriche e il ritardo intellettivo permangono.
È oggi possibile la diagnosi prenatale delle mucopolisaccaridosi tramite l'amniocentesi e sono ormai disponibili, nei maggiori ospedali, centri di consulenza genetica in grado di fornire tutte le informazioni del caso.
Altri termini medici
HCV
Sigla del virus dell’epatite C. Si trasmette per via parenterale (trasfusioni) e sessuale. Tuttavia non è così infettivo come il...
Definizione completa
Narcisismo
In senso generale, esagerato interesse sul piano psicologico (talvolta anche sessuale) verso di sé. Si parla di narcisismo primario per...
Definizione completa
Impianto
In chirurgia, sostituzione di organi inefficienti o tessuti alterati per qualche evento patologico con elementi costituiti da materiali inorganici tollerati...
Definizione completa
Gamma-GT
(o gamma-glutamiltranspeptidasi), enzima che promuove il trasferimento del gruppo chimico gammaglutamilico dal glutatione ad altri aminoacidi: si trova in tutto...
Definizione completa
Aortografìa
Visualizzazione radiografica dell’aorta, ottenuta mediante iniezione endovenosa di un mezzo di contrasto, che può avvenire per puntura diretta dell’aorta, per...
Definizione completa
Faringospasmo
Spasmo della muscolatura della faringe, che impedisce la deglutizione; spesso di natura psicogena, può manifestarsi per tutti gli alimenti, liquidi...
Definizione completa
Sequestro
In medicina, frammento di tessuto necrotizzato all’interno di un organo, nel quale resta isolato da una linea di demarcazione infiammatoria...
Definizione completa
Ritenzione Testicolare
Anomalia del testicolo, che non si trova nella collocazione naturale nello scroto, ma nell’inguine o addirittura nell’addome (vedi criptorchidismo). La...
Definizione completa
Suzione
Aspirazione di un liquido attraverso le labbra; nel bambino l’istinto alla suzione è presente sin dalla 15a settimana di gestazione...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6492
giorni online
629724
